Cronaca
Monreale, sparatoria in piazza tra giovani: tre morti, due feriti e la paura aumenta

Una lite per futili motivi, è quello che si apprende dagli inquirenti, ciò che ha portato nella notte di sabato 26 aprile la nascita di una sparatoria nella piazza del comune palermitano, sotto gli occhi di moltissimi testimoni.
Le ricostruzioni ancora non sono del tutto chiare ma la miccia dovrebbe essere scattata in un locale presso Via D’acquisto, vicina proprio al Duomo di Monreale, tra un gruppo di ragazzi del luogo e un altro proveniente dal quartiere “ZEN“ di Palermo.
Il bilancio è drammatico: tre vittime e vari feriti, tra cui un sedicenne e un passante totalmente estraneo al contesto.
Episodi che ormai si ripetono di settimane in settimane, situazioni di lotte tra giovani (armati, fattore gravissimo) che per motivazioni poco importanti si ritrovano a sparare di fronte a persone innocenti. È inevitabile che la paura cresca a dismisura tra le persone ma, soprattutto, tra i genitori che si ritrovano a doversi preoccupare costantemente per la salute dei loro figli in situazioni che dovrebbero essere tranquille.
LA RICOSTRUZIONE
Alcuni testimoni hanno riferito che un gruppo di 8-10 persone, arrivato dal capoluogo siciliano, avrebbero avuto intenzione di rubare alcune motociclette posteggiate in centro e, una volta scoperti dai ragazzi di Monreale, a questo punto sarebbe scoppiata la rissa sfociata nella sparatoria.
I sanitari del 118, intervenuti subito dopo lo scontro a fuoco, sono stati aggrediti dai parenti delle vittime, poiché i familiari pretendevano che fosse soccorso prima il loro congiunto. All’ospedale Ingrassia gli amici di uno dei ragazzi colpiti, appreso della sua morte, hanno distrutto l’ambulanza. I sanitari sono riusciti ad uscire dal pronto soccorso grazie a un cordone delle forze dell’ordine.
LE DICHIARAZIONI DEI TESTIMONI
«C’è stata una lite violenta: volavano in aria i tavoli, si lanciavano bottiglie. È esploso il panico. Poco dopo si sono sentiti colpi di arma da fuoco. Gente che fuggiva, altri che cadevano e venivano calpestati, chi si nascondeva tra le auto, chi piangeva. È stato terribile», dichiara uno dei testimoni presenti sulla scena.
«Sono sconvolto per quello che è successo, scene da far west a cui Monreale non è abituata. Un momento di festa che si è trasformato in tragedia. Tutta la città è attonita, confidiamo nel lavoro delle forze dell’ordine e che gli assassini siano assicurati presto alla giustizia», dichiara il deputato regionale e presidente del consiglio comunale a Palermo, Marco Intravaia.
LE VITTIME
Massimo Pirozzo (26 anni), Salvatore Turdo (23 anni) e Andrea Miceli (26 anni), tutti e 3 provenienti dal quartiere “ZEN” di Palermo.
Cronaca
La Cina e gli Usa arrivano ad un accordo che Trump definisce “Un reset totale”

Inaspettatamente, la Cina e gli USA sono giunti ad un primo grande accordo accolto con grande entusiasmo dai mercati!
È infatti stata stabilita una tregua dalla durata di 90 giorni in cui gli USA ridurranno le tasse sulla Cina dal 145% al 40%, mentre la Cina ridurrà le imposte dal 125% fino al 10% sui prodotti americani.
Ecco le parole di Trump a riguardo: “Un ottimo incontro oggi con la Cina, in Svizzera. Molte cose sono state discusse, molte concordate. Un reset totale negoziato in modo amichevole, ma costruttivo.”
Cronaca
Milano: bimbo di 3 anni si arrampica al balcone e cade dal secondo piano
Cronaca
Campofelice di Roccella: mette like ad una ragazza e viene accoltellato
-
Calcio2 settimane ago
Scintille e ritmi alti, ma il pari non favorisce nessuno. Bologna e Juve non vanno oltre l’1-1
-
Calcio1 settimana ago
Il Supercommento della 35ª giornata di Serie A
-
Attualità2 settimane ago
Svolta U.S.A.-Ucraina: firmato l’accordo per le “terre rare”, cosa prevede
-
Cronaca1 settimana ago
Iniziato il processo contro P Diddy, accusato di traffico sessuale ed estorsione
-
Cronaca2 settimane ago
Treviso, rissa fuori una discoteca: un ferito grave e un 20enne morto accoltellato
-
Attualità6 giorni ago
Andrea Crugnola cala il poker. È lui il vincitore della 109ª edizione della Targa Florio
-
Attualità1 settimana ago
“La Targa è un simbolo della Sicilia”: intervista ad Angelo Pizzuto
-
Attualità1 settimana ago
“La Targa Florio per me è casa”: intervista a Simone Rappa