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A Spasso per l’Europa, il punto sulla Ligue 1: Fuga PSG, continua il sogno del Brest

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La situazione del campionato francese alla ventiseiesima giornata. Campionato ricco di sorprese con molto equilibrio in tutte le zone calde della classifica: dalla lotta per la zona Europa alla zona retrocessione.

Al comando del campionato con dodici punti di vantaggio, troviamo il PSG. Gli uomini di Luis Enrique guardano tutti dall’alto dopo aver trascorso metà stagione a contendersi il primato con il Nizza. Reduci da un eccellente ottavo di finale e da un 6-2 contro il Montpellier, i parigini stanno vivendo un periodo di forma straordinaria e, imbattuti in campionato da settembre, proseguono dritti verso la conquista della dodicesima Ligue 1, probabilmente l’ultima di Kylian Mbappé, sempre più vicino al Real Madrid. Al secondo posto e all’inseguimento del PSG c’è il Brest che sta vivendo una delle migliori stagioni della propria storia. Ritrovarsi secondi mantenendo dietro squadre che hanno fatto la storia in Ligue 1 è davvero un bel traguardo. Gli uomini di Eric Roy vengono da un paio di stagioni mediocri ma, grazie all’ottimo lavoro dell’allenatore francese e ai gol dell’attaccante Romain Del Castillo, il Brest può sognare un posto nell’Europa che conta.

Pronte al sorpasso, nel giro di tre punti, ci sono: Monaco, Lille e Nizza. Quest’ultime sono pronte a contendersi il secondo posto con i Pirati, piazzamento che garantirebbe un posto nella nuova Champions League. Momentaneamente fuori dalla zona Europa ci sono il Rennes e il Marsiglia. I rossoneri dopo l’eliminazione dall’Europa League contro il Milan hanno trovato vittorie importanti contro Lille e Marsiglia, punti che li mantengono vicini alle prime della classe mantenendo ancora viva la possibilità di qualificarsi per una competizione europea. Al Vélodrome si respira un’area diversa rispetto alle prime giornate perché grazie alle reti di un Aubameyang sempre più decisivo e al cambio di allenatore, il Marsiglia ha ritrovato la rotta precedentemente perduta a inizio stagione e, adesso, può lottare per la vittoria in Europa League e per un posto in Champions League.

Al decimo posto, con soli 34 punti c’è il Lione, squadra in netta ripresa ma ancora ferita da un inizio di stagione disastroso. Periodo diverso invece per il Le Havre che, dopo un un’inizio di campionato da sogno, sta vivendo un periodo complicato. Il sogno del presidente Michael Bunel di vedere il proprio club nelle prime posizioni della Ligue 1 è durato davvero poco causa mancanza di esperienza della giovane squadra della Normandia. A tre lunghezze di vantaggio dalla zona retrocessione troviamo il Montpellier, squadra tenuta in salvo dalle zone basse della classifica dal suo capitano Téji Savanier che, con sette gol e cinque assist, si sta rivelando il vero trascinatore di una squadra in balia di una crisi di risultati.

La zona retrocessione è una vera e propria guerra, quattro squadre in soli sei punti. Ad avere -momentaneamente- la meglio sono il Lorient e il Nantes che finora hanno ottenuto rispettivamente 26 e 25 punti. In piena zona retrocessione troviamo il Metz e il Clermont, entrambe le squadre non sono riuscite ad invertire la rotta dopo un’inizio di stagione pessimo e adesso si ritrovano in una posizione dove sono chiamate alla vittoria per non salutare la massima serie francese.

Al comando della classifica marcatori con 24 gol in altrettante partite troviamo Kylian Mbappé (PSG), segue a quota 13 Jonathan David (Lille) e chiude il podio con 11 reti Alexandre Lacazette. Il miglior assist-man della Ligue 1 dopo ventisei giornate è Ousmane Dembelé (PSG) con 7 assist in 22 presenze. Segue con 6 assist l’inglese Angel Gomes (Lille).

LA SQUADRA MIGLIORE: PSG. Dopo un’inizio di stagione passato a duellare con il Nizza per la vetta della classifica, il Psg sembra aver trovato la quadra perfetta per dire la sua non solo in campionato ma anche in Champions League, trascinata dalle giocate del fenomeno Mbappé e dai nuovi innesti come Kolo Muani, Gonçalo Ramos e il classe 2002 Bradley Barcola.

LA SQUADRA PEGGIORE: CLERMONT. Ritrovarsi all’ultimo posto con sole quattro vittorie in ventisei giornate è davvero una situazione difficile soprattutto se nella passata stagione hai sfiorato la qualificazione alla Conference League. L’ultima gara vinta in casa contro il Le Havre ha fatto riaccendere i cuori dei tifosi che adesso sognano nell’impresa e nella permanenza in Ligue 1.

LA SORPRESA: BREST. In un campionato dove il termine ‘sorpresa’ è stato attribuito a molte squadre, il Brest si candida ad essere la vera sorpresa della Ligue 1 sognando la prima qualificazione ai gironi di Champions League della propria storia.

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