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Attualità

Caos a corte, Kate Middleton e la foto fake: ecco cosa si sa

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Foto: corriere.it

La prima foto della principessa Kate Middleton, rilasciata dopo la sua malattia, è stata soggetta a due interventi di ritocco.

I professionisti del fotoritocco spiegano il processo di individuazione delle modifiche apportate. “Il comportamento poco serio nel diffondere l’immagine è contrario all’etica professionale”, affermano gli esperti. 

La famosa foto che mostra Kate Middleton abbracciare i suoi figli è stata catturata con una macchina fotografica Canon, ritoccata due volte utilizzando il software Adobe, prima l’8 marzo alle 21:54 e poi il 9 marzo alle 09:39. Successivamente è stata salvata su un computer Apple Mac e infine è stata diffusa da Kensington Palace domenica 10, in coincidenza con la Festa della mamma nel Regno Unito.

Per Eric Baradat, direttore del desk foto dell’Agence France-Presse, una delle agenzie internazionali che ha ritirato l’immagine, “Si tratta di un fallimento nella comunicazione da parte della famiglia reale Windsor, ha sottolineato. “Era fondamentale per noi chiarire che la foto era stata alterata. Le condizioni di salute della principessa sono di interesse pubblico, pertanto era nostro dovere evidenziare le problematiche legate all’immagine diffusa dai reali”.

Il fotoritocco individuato dagli esperti ha sollevato questioni significative. Generalmente,” -ha evidenziato-, “ci fidiamo di Kensington Palace. Ci mandano spesso immagini della famiglia reale. È normale che l’ufficio di Londra riceva queste foto, che vengono poi distribuite ai nostri clienti in tutto il mondo in buona fede.” Inizialmente, la fotografia di domenica è stata trattata allo stesso modo, ma un’ulteriore analisi da parte di un esperto ha sollevato mille dubbi. “Abbiamo giornalisti specializzati e diversi software in grado di individuare eventuali correzioni”, ha spiegato il portavoce. “Ci sono evidenti problemi con il viso di Kate Middleton, la mano e la gonna di Charlotte, e la maglia di uno dei bambini: sono presenti tracce di manipolazioni digitali che rendono questa immagine problematica.”

“Va contro ogni etica giornalistica e le nostre direttive”, ha aggiunto. “Non possiamo affermare che si tratti di una fotografia originale o autentica, e nei confronti dei nostri clienti abbiamo l’obbligo della massima trasparenza”.

Kate Middleton ha espresso le sue scuse e ha ammesso di aver ritoccato l’immagine, ma per Jamie Lorriman, dell’Associazione dei fotogiornalisti britannici, rimane un punto interrogativo su perché il principe e la principessa del Galles abbiano diffuso una fotografia che “non è onesta o autentica”.

“Nessun fotogiornalista può permettersi interventi simili”, ha spiegato Lorriman. “Non possiamo neanche correggere gli occhi rossi del flash. Se agissimo come hanno fatto loro, non saremmo più in grado di svolgere il nostro lavoro. Può essere accettabile per un album di famiglia, ma utilizzare una foto così ritoccata su tutti i giornali? Non è un comportamento professionale”.

La foto ha sollevato interrogativi ancora irrisolti, incluso il mistero sulla data dello scatto, non inclusa nel file digitale dell’immagine: gli abiti indossati da Kate e dai figli suggeriscono che potrebbe risalire addirittura a novembre del 2023, quando la principessa e i bambini avevano visitato un centro di raccolta abiti per l’infanzia bisognosa. Inoltre, sorgono domande riguardo alla sparizione della fede e dell’anello di fidanzamento di Kate, e sul motivo per cui Kensington Palace abbia scelto di non diffondere, almeno per il momento, la foto originale, di fronte alle numerose speculazioni.

Se l’intento era quello di rassicurare la popolazione sulle condizioni della principessa, l’operazione ha avuto l’effetto contrario, creando anche una nota discordante nel rapporto tra la famiglia reale e i sudditi. “Un’immagine disonesta è una bugia, un inganno”, ha sottolineato Lorriman. “Perché mentire? Nessuno li ha costretti a diffondere quella foto. È stata una loro scelta”.

 

Classe 2004. Studentessa in Scienze della Comunicazione all'Università degli studi di Palermo. Aspirante giornalista, reporter e presentatrice. Grande appassionata di musica e spettacolo.

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Attualità

L’arrivo di New Martina al Forum di Palermo

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Foto: PalermoToday

Un’ondata di entusiasmo ha travolto il Forum di Palermo ieri pomeriggio, con un pubblico molto ampio, costituito per lo più giovanissimi tra gli 8 e i 15 anni, accompagnati dai loro genitori, che si sono riversati nel centro commerciale per incontrare New Martina.

La venticinquenne napoletana, diventata celebre su TikTok con i suoi video in cui “martinizza” i telefoni dei suoi clienti, ha aperto il suo terzo punto vendita in Italia, consolidando il suo successo sui social media anche nel mondo reale.

Il suo vero nome è Carmen Fiorito, e ha costruito un impero digitale grazie alla sua abilità nel personalizzare smartphone, unendo creatività e tecnologia in un mix che ha conquistato circa otto milioni di follower su TikTok. La sua popolarità tra i più giovani è indiscutibile, come dimostra la folla entusiasta che ha gremito il centro commerciale sin dalle prime ore del mattino, in attesa di incontrare la loro beniamina.

Palermo, per un giorno, è diventata il centro del mondo dei “martinizzati”, e l’entusiasmo di oggi lascia presagire un futuro brillante per New Martina (e il suo crescente impero digitale.)

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Attualità

Elezioni francesi: ecco i risultati del primo turno

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Si è concluso il primo turno delle elezioni legislative anticipate in Francia, valevoli per il rinnovamento del Parlamento nazionale.

Nello specifico verranno rieletti i 577 deputati della camera bassa del Parlamento, ossia l’assemblea nazionale.
Per il secondo turno si voterà domenica 7 luglio.

IL CONTESTO POLITICO FRANCESE

In seguito ai risultati deludenti ottenuti dal Partito del Presidente Macron alle elezioni europee, si è deciso di sciogliere il Parlamento, ricorrendo alle elezioni anticipate.

Dagli exit poll rilevati dall’emittente televisiva francese BFM.TV, si evince che il partito di destra, capeggiato da Marin Le Pen  e da Jordan Bardella  “Rassemblament National, risulterebbe in vantaggio al 34%, dietro segue la coalizione del centro-sinistra,  formata da “Nouveau Front Populaire” al 28%, e il fronte centrista “Ensemble“,  guidato dal presidente Emmanuel Macron, che si attesta intorno al 22%.

IL TASSO DI AFFLUENZA

I principali istituti sondaggistici hanno stimato un’affluenza del 65%, un dato ragguardevole, peraltro si tratta della percentuale più alta dal 1978.

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Attualità

20 anni di “Addiopizzo”: oggi la mostra a Palermo

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Oggi 29 giugno 2024 ricorre il ventesimo anniversario della fondazione di “Addiopizzo“.

CHE COSA È ADDIOPIZZO?

Il Comitato “Addiopizzo” è un movimento che fonda le sue radici sull’antimafia, fondato il 29 giugno 2004, con l’obbiettivo di contrastare le estorsioni mafiose.

La nascita di tale movimento ha generato delle risposte significative, in particolare vi sono stati imprenditori che anzichè rimanere in silenzio, hanno deciso di denunciare i soprusi di Cosa Nostra, poichè si sono rifiutati di pagare il Pizzo.
Peraltro è divenuto celebre il messaggio affisso in numerose attività commerciali di Palermo: “Un intero popolo che paga il pizzo è un popolo senza dignità”.

L’ESPOSIZIONE

La mostra, programmata per oggi a partire dalle 11,30, si terrà al “No Mafia Memorial” di corso Vittorio Emanuele, con il contributo del centro siciliano di documentazione Giuseppe Impastato.

LE PAROLE DI ADDIOPIZZO

In merito a questa ricorrenza l’associazione “Addiopizzo” ha espresso le proprie emozioni:” Dall’estate del 2004 ad oggi, dagli adesivi all’impegno sul territorio di promozione del consumo critico antiracket, dall’assistenza alle vittime di estorsione alle riflessioni sul ruolo della politica e la qualità del consenso, dall’inclusione sociale alla rigenerazione urbana alla Kalsa, il cammino  è stato a tratti prodigioso, faticoso, alle volte sconfortante, ma anche carico di soddisfazioni e risultati positivi”.

Inoltre hanno aggiunto: ” Vent’anni che hanno segnato l’inizio di una svolta culturale che sebbene non si sia ancora del tutto compiuta ha registrato degli inediti e significativi passi in avanti nella lotta al racket delle estorsioni e per la costruzione di una comunità laboriosa e solidale“, hanno poi concluso.

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