B-Focus, il punto sulla Serie B: Reti bianche e tanto equilibrio, Como in volata verso la Serie A

Il punto sulla Serie B, giornata per giornata. A quattro giornate dal termine della regular season, si lotta attivamente per la Serie A, per i play-off, per i play-out e per la salvezza.

Continua a viaggiare a intermittenza la capolista Parma che pareggia 0-0 a Palermo nell’anticipo di venerdì sera. La squadra di Pecchia ha perso smalto e il ritmo martellante del girone d’andata non è stato confermato nel girone di ritorno. La partita del Barbera ha consegnato ai ducali la terza partita consecutiva con la porta inviolata, ma i punti raccolti sono soltanto cinque (una vittoria e due pareggi). La classifica vede il Parma ancora al comando, ma la pressione delle inseguitrici può giocare brutti scherzi in un finale di campionato in cui i ducali sono chiamati a blindare la promozione.

Continua a volare il Como che a Piacenza ottiene tre punti contro la Feralpisalò nel match più spettacolare di giornata. I lariani vanno in svantaggio grazie alla rete di Felici, poi entrano in azione Cutrone e Barba e ribaltano il risultato. Prima dell’intervallo c’è tempo per la reazione d’orgoglio dei Leoni del Garda con la rete di Zennaro, ma nella ripresa il Como chiude la pratica con il meraviglioso destro a giro di Strefezza. Nel finale i lariani calano la cinquina grazie al gol del classe 2002 Braunoder, alla prima gioia in Serie B. Vittoria che porta il Como a soli tre punti dalla capolista Parma, con il sogno Serie A che si concretizza giornata dopo giornata.

All’inseguimento del Como, il Venezia soffre a Lecco, ma riesce a vincere in rimonta grazie al gol del solito Pohjanpalo e di Busio. I lagunari continuano a seguire la scia della squadra di Roberts e i soli tre punti di distanza, designano il Venezia come principale antagonista del Como per la promozione in Serie A. Si defila leggermente la Cremonese che continua il suo momento di crisi, con una sola vittoria nelle ultime cinque partite. La squadra di Stroppa non sfonda a Catanzaro, rischiando addirittura la sconfitta con le occasioni di Vandeputte e Stoppa che negano la gioia dei tre punti ai calabresi. Il big match della prossima giornata, con lo scontro diretto contro il Venezia, è l’ultima ancora di salvataggio per la Cremo, chiamata a vincere per continuare la corsa verso la A.

Posizione di stasi per Palermo e Catanzaro, distanti dal podio e a debita distanza dalla bassa zona playoff. Le squadre di Mignani e Vivarini stanno concludendo la stagione alla ricerca di nuove soluzioni e schemi per affrontare al meglio i play-off che, a scanso di clamorosi capovolgimenti, sono praticamente consolidati.

Continua il saliscendi in zona play-off di Brescia, Sampdoria e Pisa. Nelle ultime giornate queste tre squadre si sono scambiati a vicenda il settimo e l’ottavo posto. In questo turno di B le tre squadre hanno ottenuto tre pareggi e le posizioni in classifica rimangono invariate. Pareggio a reti bianche per Brescia e Ternana, con i rossoverdi che hanno sfiorato la vittoria grazie a un gol di Luperini, annullato dal VAR poiché il pallone non aveva superato interamente la linea. VAR decisivo anche a La Spezia, dove la Sampdoria esce dal Picco con un punto grazie all’intervento della tecnologia, che punisce un intervento di Di Serio su Ghilardi. che aveva portato l’attaccante italiano alla rete del vantaggio spezzino. Pari anche per Pisa e Bari, con i toscani che vanno in vantaggio nel primo tempo con il gran gol di Arturo Calabresi, ma nella ripresa il Bari trova il pareggio grazie al rigore realizzato da Puscas, per un fallo di mano dello stesso Calabresi.

Fallisce l’aggancio ai pla-yoff il Cittadella che pareggia 0-0 a Bolzano contro il Sudtirol. Nel match del Druso i veneti vanno vicini al gol del vantaggio con Pittarello, ma la sua conclusione sbatte sulla traversa. Ottima la prova della squadra di Gorini che continua a rimanere in piena corsa per i playoff, con due scontri al vertice da disputare (Como e Cremonese).

Provano a gestire la metà classifica Sudtirol, Modena, con la Reggiana che continua a perdere punti e scivolare in classifica. La squadra di Nesta perde 0-4 in casa contro il Cosenza e ottiene la terza sconfitta consecutiva, che rischia di risucchiare gli emiliani in piena zona play-out. Terzo risultato utile consecutivo per la squadra di Viali, che sembra essersi allontanata a dovere dalla zona calda della classifica, trascinata dai gol di Tutino, leader tecnico e capocannoniere dei calabresi.

Continuano a rischiare Bari e Spezia, in piena zona play-out a meno di cinque giornate dal termine. Il crollo verticale dei pugliesi ha risucchiato i galletti a lottare per la salvezza, e i prossimi scontri sono tutt’altro che alla portata. Calendario ostico anche per lo Spezia, che fallisce lo scatto salvezza contro la Samp e adesso rischia di dover lottare con l’Ascoli per la retrocessione diretta.

Fallisce l’aggancio ai play-out l’Ascoli di Carrera. I marchigiani non vanno oltre lo 0-0 in casa contro il Modena, con l’amaro in bocca per l’occasione fallita dal dischetto da Nestorovski, stoppato dal miracolo di Gagno. L’assenza del bomber Pedro Mendes si sta rivelando decisiva per gli equilibri e i numeri offensivi dei bianconeri, chiamati a vincere per scongiurare la retrocessione in C.

Sempre più giù Feralpisalò e Lecco. La squadra di Zaffaroni non è riuscita a ottenere vittorie significative e con due sconfitte nelle ultime due, adesso la salvezza è più di un miraggio. Vicino al triste epilogo il Lecco, che gioca una gara sorniona contro il Venezia, ma la rimonta dei lagunari spegne le ultime speranze della squadra di Malgrati, destinati al ritorno in Serie C

Tutti i risultati della 34ª giornata:

• Palermo-Parma 0-0
• Reggiana-Cosenza 0-4
• Ascoli-Modena 0-0
• Bari-Pisa 1-1
• Brescia-Ternana 0-0
• Feralpisalò-Como 2-5
• Spezia-Sampdoria 0-0
• Catanzaro-Cremonese 0-0
• Sudtirol-Cittadella 0-0
• Lecco-Venezia 1-2