Altra beffa per la Fiorentina, l’Olympiakos vince ai supplementari grazie a El Kaabi

Nella bolgia dell’OPAP Arena di Atene, la Fiorentina perde la seconda finale europea consecutiva, venendo beffata dal gol di El Kaabi nel secondo tempo supplementare. Primo trofeo in ambito europeo per l’Olympiakos, arrivato dopo un percorso incredibile della squadra di Mendilibar.

La prima occasione della finale arriva dai piedi di Podence, che impegna Terracciano con un tiro insidioso dal limite dell’area. La risposta della Fiorentina arriva all’ottavo minuto, quando Dodò pesca a centro area il taglio di Belotti che però viene anticipato da un intervento di Retsos, che spedisce il pallone in corner. Dagli sviluppi del calcio d’angolo, Biraghi e Bonaventura disegnano uno schema a sorpresa, che porta al momentaneo gol del vantaggio realizzato da Milenkovic ma, la posizione del centrale serbo, è irregolare e la rete viene annullata per fuorigioco. Al 25′ l’Olympiakos si rende nuovamente pericoloso con Podence che da calcio d’angolo anticipa tutti, con un taglio sul primo palo, ma trova un’ottima risposta da parte di Terracciano.

Il secondo tempo si apre con uno scontro violento che ved coinvolti Retsos e Belotti. Poco dopo Vincenzo Italiano mette mano alla panchina effettuando il primo cambio che vede l’ingresso di Nzola proprio per Belotti. Al 65′ la Fiorentina va nuovamente vicina al gol del vantaggio da corner con Milenkovic che sfiora il suo primo gol stagionale, conclusione che termina troppo larga per impensierire l’estremo difensore greco. La viola aumenta i giri e prova a rendersi pericolosa con Kouame che calciando svirgola il pallone che termina in corner dopo un’ottima lettura da parte di Tzolakis . La gara prosegue senza troppe emozioni e, dopo sette minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine dei tempi regolamentari.

I primi minuti del primo tempo supplementare sono tutti a tinta biancorossi, il protagonista principale è l’ex Fiorentina Stevan Jovetic che prova a sbloccare la finale con un destro poco angolato. La prima azione del secondo tempo supplementare arriva dal fraseggio tra Beltran e Jorko Ikoné, anche in questo caso la conclusione è troppo lenta e poco angolata per impensierire Tzolakis. La gara si sblocca al 115′ con il cross a rientrare di Hezze finalizzato dall’undicesimo gol in questa Conference di El Kaabi. La Fiorentina prova in tutti i modi a riprendere la gara con Ikoné ma l’opposizione miracolosa di David Carmo chiude la strada al francese, consolidando il successo della squadra greca.

La Fiorentina, dopo la sconfitta in finale di un anno fa contro il West Han, non riesce nemmeno questa volta a vincere un trofeo europeo. L’Olympiakos conquista il primo trofeo internazionale, il secondo consecutivo per Mendilibar (dopo l’Europa League dell’anno scorso vinta con il Siviglia contro la Roma) grazie alla rete del proprio centravanti, capocannoniere di questa Conference. Sconfitta amara per la Fiorentina, che grazie alla vittoria di Cagliari nell’ultima giornata si regala l’accesso alla Conference. Risultato amaro anche per il Torino: con la sconfitta dei viola, la squadra di Juric non parteciperà alla prossima Conference League.