Tre gol, un cartellino rosso e tante polemiche. Il Milan batte il Lecce e blinda il secondo posto

Continua a vincere e convincere il Milan. In vista dei quarti di finale di Europa League contro la Roma, la squadra di Pioli vince in casa contro il Lecce e si porta momentaneamente a +9 sul terzo posto.

Dopo l’ottima prestazione contro la Roma, il Lecce prova ad alzare il ritmo fin dai primi minuti, e la prima occasione del match è proprio dei salentini, con Joan Gonzalez che calcia al volo con il mancino e sfiora il palo di Maignan. Lo spavento iniziale accende i rossoneri, che vanno in vantaggio al quinto minuto, con Chukwueze che slalomeggia in mezzo ai difensori salentini e serve al limite dell’area Pulisic che controlla e con il mancino piazza la palla all’incrocio dei pali. La rete dell’americano stappa la partita, e il Milan continua a spingere costantemente sull’acceleratore, sfiorando subito il raddoppio ancora con Pulisic, chiuso da Falcone. I rossoneri si orientano stabilmente sulla fascia destra, dove Chukwueze semina il panico tra i difensori del Lecce. Al 20′ il Milan raddoppia su calcio piazzato. Calcio d’angolo di Adli sul primo palo, dove Giroud anticipa Blin e indirizza sul secondo palo.  Il Lecce, nonostante l’avvio forsennato del Milan, continua a giocare con ordine e al 30′ sfiora il gol con un cross di Ramadani che pesca Gonzalez in mezzo che orienta il colpo di testa, ma il pallone impatta sulla traversa con Maignan praticamente battuto. Prima dell’intervallo la partita si complica ulteriormente per il Lecce, poiché al 45′ l’arbitro Massimi espelle Krstovic per un fallo a gamba tesa su Chukwueze.

Al rientro dagli spogliatoi Gotti inserisce Almqvist e Piccoli per aumentare il peso offensivo dei salentini, nonostante l’inferiorità numerica, ma il Milan riparte con la stessa intensità e grinta dei primi minuti e gestisce il pallone con calma, alla ricerca di uno spazio dove colpire e affondare il colpo decisivo. Al 57′ il Milan cala il tris, tra le polemiche dei giocatori del Lecce. Dopo un contatto tra Theo Hernandez e Almqvist, l’ala svedese rimane a terra dopo aver subito un colpo in testa, l’arbitro Massimi non interrompe il gioco e Adli imbuca verticalmente per Leao che batte Falcone e chiude la gara. Continua a spingere il Milan con Pioli che ruota i titolari in vista dell’impegno in Europa League contro la Roma. Theo Hernandez sibila con il poker intorno all’ora di gioco, con un tiro a giro potente, e allo stesso tempo delicato, che sbatte sulla traversa. Nel finale i rossoneri si limitano a gestire il possesso mentre il Lecce cerca di concludere il match con orgoglio, affacciandosi qualche volta dalle parti di Maignan con Pierotti e Almqvist, ma le conclusioni dei salentini sono intercettate dall’estremo difensore francese.

Settima vittoria consecutiva tra campionato e coppa, per i rossoneri. Tre punti che permettono alla squadra di Pioli di blindare il secondo posto, in attesa della Juventus, distante nove punti e impegnata in casa contro la Fiorentina. Continuano a splendere gli attaccanti rossoneri. Nonostante la squalifica di Loftus-Cheek, i gol di Leao e Giroud, un rigenerato Chukwueze e il continuo apporto di un Pulisic in forma smagliante, permettono a Pioli di avere un roster di incursori con cui prepararsi alla doppia sfida europea contro la Roma. Per il Lecce una sconfitta che non cancella il percorso intrapreso da Gotti. L’avvio roboante dei rossoneri e l’espulsione di Krstovic hanno indirizzato la partita, ma i salentini rimangono ancora fuori dalla zona calda della classifica.