Motori

F1: Verstappen vince la Sprint a Miami ma attenti a Ricciardo

Published

on

Foto: RaiNews

Alle 18 precise parte la Sprint race che vede in prima fila il campione in carica Max Verstappen con accanto Charles Leclerc. Solo alcuni piloti si presentano con gomme nuove, come le due Ferrari e Daniel Ricciardo, mentre tutti gli altri useranno quelle consumate. Contatto nella prima curva fra Alonso, Hamilton, Stroll e Norris che portano alla fine della gara di questi ultimi due; contatto che vede l’uscita della Safety Car, la quale rientra alla fine del terzo giro. Per la McLaren questo è una situazione veramente grave, perché senza la macchina di Norris, la quale presenta tutti gli aggiornamenti apportati, la scuderia non potrà esaminare i risultati delle novità per la gara di domani.  

La Haas di Kevin Magnussen non rende la vita facile al pluricampione del mondo Lewis Hamilton, commettendo delle scorrettezze e guadagnando così 20 secondi di penalità. Tuttavia, anche l’inglese a fine competizione guadagna una sanzione per eccesso di velocità in pit lane, con conseguenza la retrocessione alla sedicesima posizione. 

Gara indimenticabile per la VisaCashApp che guadagna punti importanti con entrambe le vetture. Una fantastica gara soprattutto da parte di Ricciardo che con una super difesa si ritrova tra i primi posti, lasciando dietro la Ferrari di Carlos Sainz, mostrando al pubblico un duello incredibile, ma soprattutto corretto. La fine della gara Sprint vede sul podio Verstappen, che nonostante i problemi con la frizione in partenza riesce a tenere la prima posizione; di seguito un grande Leclerc che anche lui tiene la posizione con cui è partito e Perez nello scalino più basso del podio. Successivamente troviamo Ricciardo seguito da Sainz, Piastri, Hulkenberg e Tsunoda, il quale chiude la zona punti. 

Molti ospiti importanti nel paddock di Miami oggi tra cui Ed Sheeran, Camila Cabello e Zinédine Zidane, il quale consegna i premi ai primi tre piloti. 

Alle 22 (ore italiane) le qualifiche per il Gran Premio di domani. 

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version