Attualità

La Spagna riconoscerà lo Stato della Palestina

Published

on

Foto: LaPresse

Il governo spagnolo, presieduto dal socialista Pedro Sànchez, ha dichiarato che intenderà riconoscere lo Stato di Palestina.

Inizialmente, il primo ministro aveva promesso di riconoscere la Palestina come Stato entro questa legislatura, per poi ridurre i tempi alla prossima estate.

Peraltro, il ministro degli esteri spagnoloJosè Manuel Albares ha rilasciato alcune dichiarazioni in un’intervista a Bruxelles, affermando che “abbiamo bisogno di un vero Stato palestinese” e che “le persone palestinesi non devono essere condannate a essere per sempre rifugiate”.

COME SI RICONOSCE UNO STATO?

Nel riconoscimento di uno Stato si prevede che si instaurino relazioni diplomatiche ufficiali , attraverso lo scambio di ambasciatori o altri componenti diplomatici.

In particolare, il  riconoscimento internazionale dello Stato palestinese rappresenterebbe un’azione politica emblematica.

Nel 2014, la Spagna aveva approvato una risoluzione affinchè venisse riconosciuta la Palestina, ma l’iniziativa  non andò in porto perchè, sia i governi di centro-destra che quelli di Sanchez, affermarono che la formalizzazione di tale riconoscimento avrebbe presupposto il coinvolgimento di tutti i Paesi dell’Unione Europea.

Tuttavia, ad oggi il governo Sànchez sta efficacemente provvedendo a questa soluzione, tra l’altro  ebbene evidenziare che il premier spagnolo è molto critico nei confronti delle continue azioni militari e terroristiche che Israele conduce nella striscia di Gaza.

PAESI CHE RICONOSCONO LA PALESTINA? 

Attualmente la Palestina è riconosciuta da quasi due terzi degli Stati membri delle Nazioni Unite, ossia da gran parte dell’Africa, dell’Asia, dell’America Latina, e dell’Europa Orientale.

Nello specifico, i paesi europei ad averla riconosciuta sono 9 : Bulgaria, Cipro, Polonia, Malta, Repubblica CecaRomania, Slovacchia, Svezia e Ungheria.

Leggi anche: Turano Lodigiano: il primo Comune italiano che riconosce lo Stato della Palestina

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version