La Corea del Nord invia palloncini pieni di spazzatura oltre il confine con la Corea del Sud

La tensione tra le due Coree ha raggiunto un nuovo picco qualche giorno fa con l’invio da parte della Corea del Nord di circa 600 palloncini pieni di rifiuti verso la Corea del Sud.

Questo atto segue un’analoga iniziativa all’inizio della settimana, quando Pyongyang aveva già lanciato 260 palloncini contenenti rifiuti come batterie usate, letame e mozziconi di sigarette.

Le autorità sudcoreane hanno condannato fermamente questa provocazione. In risposta, Seul ha annunciato l’intenzione di adottare “contromisure” per proteggere il proprio territorio e la salute dei cittadini. Il lancio di rifiuti rappresenta non solo un gesto di sfida politica ma anche un serio rischio ambientale e sanitario.

Secondo l’agenzia di stampa statale nordcoreana KCNA, Pyongyang ha dichiarato che interromperà l’invio di palloncini pieni di spazzatura e letame se la Corea del Sud bloccherà le attività di volantinaggio anti-Pyongyang dei suoi attivisti. Questi volantini, lanciati oltre il confine, contengono critiche al regime nordcoreano e sono considerati una minaccia dalla leadership di Kim Jong-un.

L’uso di palloncini per scopi propagandistici di provocazione è una pratica storica nella penisola coreana, ma l’ultimo episodio segna un’escalation significativa delle ostilità. Il governo sudcoreano sta valutando misure per rafforzare la sorveglianza lungo il confine e prevenire ulteriori incursioni di questo tipo.

Il portavoce del Ministero dell’Unificazione della Corea del Sud ha dichiarato: “Non tollereremo queste azioni provocatorie e stiamo considerando tutte le opzioni per garantire la sicurezza del nostro territorio e dei nostri cittadini.”.

La comunità internazionale osserva con preoccupazione l’evolversi della situazione. Diversi Paesi hanno esortato entrambe le parti a mostrare moderazione e a cercare soluzioni diplomatiche per evitare un’escalation del conflitto.

In questo contesto di crescenti tensioni, la Corea del Sud rimane ferma nella sua posizione di difendere i propri diritti e la propria sicurezza, mentre la Corea del Nord sembra determinata a utilizzare ogni mezzo per esercitare pressione sul governo di Seul.