Pari spettacolo a San Siro. Pareggio a reti bianche tra Empoli e Monza

In questo primo sabato di Serie A, dopo i pareggi delle due gare delle 18.30 arrivano altri due pari in due partite completamente opposte. A San Siro il nuovo Milan di Fonseca soffre per gran parte della gara contro un ottimo Torino, guidato dall’esordiente Vanoli, ma nel finale riesce a recuperare il doppio svantaggio grazie ai gol di Morata e Okafor. Al Castellani l’Empoli non va oltre lo 0-0 contro il Monza, aprendo il proprio campionato casalingo con un pareggio.

MILAN-TORINO: Comincia con i fuochi d’artificio la Serie A di Milan e Torino. Nei primi minuti il possesso è contestato alla pari dalle due squadre, con il Milan che cerca una gestione più lucida e precisa mentre il Torino punta sulla velocità e la verticalità, concetti fondamentali dello stile di gioco di Vanoli, all’esordio in Serie A. La prima grande occasione della gara di San Siro arriva la settimo minuto, con il corner di Bennacer che pesca la testa di Thiaw, il cui colpo di testa viene respinto dal colpo di Masina, la respinta lascia il pallone al centro dell’area piccola dove Leao non riesce a indirizzare da pochi metri, spedendo la palla in curva. La risposta dei granata fatica ad arrivare, con il Milan che sembra poter prendere il largo grazie alla velocità e all’imprevedibilità dei tre trequartisti. La proposta di gioco del Toro però cresce con il passare dei minuti e al 30′ passa in vantaggio: aziona manovrata da Sanabria e Zapata, con il neo capitano che crossa sul secondo palo per il colpo di testa di Bellanova, a incrociare sul secondo palo. La palla colpisce il palo e rimane sulla linea, con Thiaw che prova a controllare il pallone con il destro e con il sinistro si butta goffamente la sfera in porta, dopo un consulto VAR l’arbitro assegna la rete del vantaggio. La risposta rossonera arriva pochi minuti dopo in ripartenza: filtrante di quaranta metri di Loftus-Cheek per lo scatto di Leao che si invola verso la porta e apre il piatto sul secondo palo ma Milinkovic-Savic respinge in tuffo.

Nella ripresa il Milan cerca di alzare subito il ritmo per rimettere in piedi una gara che si è messa in salita grazie all’intraprendenza e all’organizzazione della squadra di Vanoli. Intorno all’ora di gioco Fonseca decide di inserire i ‘pezzi forti’ dalla panchina, con gli ingressi di Theo Hernandez, Reijnders e Morata, inizialmente esclusi poiché non al meglio in questo precampionato. La risposta di Vanoli arriva con il cambio in avanti Sanabria-Adams, con lo scozzese che fa il suo esordio in Serie A. La girandola di cambi fomenta nuovamente San Siro, e la partita si accende subito dopo nemmeno cinque minuti Morata va a contrasto con Saul Coco e l’arbitro Maresca assegna il calcio di rigore. Dopo un consulto VAR il direttore di gara ritorna sui suoi passi e revoca il penalty allo spagnolo, pronto a presentarsi sul dischetto contro Milinkovic. Al 67′ il Torino raddoppia: Ilic viene servito in profondità ma non riesce a pungere, cosi decide di retrocedere e dialogare con Lazaro, servito sul fondo per crossare sul secondo palo dove Zapata ha tutto il tempo per colpire di testa e bucare Maignan. Al minuto 80 il Milan trova il gol dell’1-2 ma la posizione di Morata è nettamente irregolare e la rete viene annullata. All’89 Reijnders calcia in diagonale e la punta di Morata beffa Milinkovic e rimette in corsa il Milan, a un minuto dal recupero. Negli otto minuti di recupero il Milan si getta a capofitto in avanti per pareggiare la gara, con tutto il Torino barricato nella propria area di rigore. Il pareggio arriva al quinto minuto di recupero, con il cross teso di Musah verso Okafor che apre il piatto e pareggia la gara.

EMPOLI-MONZA: Iniziano la stagione con un pari Empoli e Monza: 0-0 e poche emozioni al Castellani. Nel primo tempo è l’Empoli di D’Aversa a fare la partita. Il Monza parte bene e ci prova con Maldini, ma successivamente è la squadra toscana che prova a costruire maggiori occasioni da gol, una delle quali capita a Gyasi che di sinistro trova l’ottima risposta di Pizzignacco.

Nella ripresa entrambe le squadre cercano senza successo la rete della possibile vittoria. Nell’Empoli grande occasione per Colombo, uno dei nuovi arrivati dal mercato, ma il suo sinistro termina alto, così come quello di Caldirola, autore dell’occasione più importante del Monza nel secondo tempo. Dopo un’ultima occasione per Solbakken, arriva il triplice fischio. Primo punto per i toscani e per i brianzoli nel nuovo campionato.