Cronaca
Il cantante Moussa Sangare arrestato dopo aver confessato l’omicidio di Sharon Verzeni
Moussa Sangare, 31 anni, di origini africane ma residente da tempo in Italia, ha confessato di aver ucciso a coltellate per strada Sharon Verzeni.
Interrogato dagli inquirenti, ha ammesso di aver agito senza un motivo specifico, dichiarando di essere stato colto da un “raptus improvviso“ che lo ha spinto a commettere l’atroce gesto.
Nonostante l’assenza di un movente apparente, le autorità stanno continuando a indagare per ricostruire esattamente cosa sia successo quella notte e cosa abbia scatenato la furia omicida di Sangare.
La figura di Moussa Sangare presenta molti lati oscuri, ma anche un passato fatto di ambizioni e sogni. Sangare aveva cercato di farsi strada nel mondo della musica, collaborando con noti rapper italiani come Izi ed Ernia.
Aveva partecipato al famoso talent show come X Factor, (anche se è stato sin da subito eliminato) sperando di poter emergere come artista.
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La confessione di Sangare, se da un lato ha fornito una risposta su chi fosse l’assassino, dall’altro ha aperto nuovi interrogativi sul perché di un gesto così violento e insensato.
Le indagini proseguono, con la speranza che ulteriori dettagli possano emergere per chiarire le circostanze di questo tragico evento.