Connect with us

Attualità

Quel che resta dei 5 stelle: la storia politica del Movimento che ha provato a cambiare l’Italia

Published

on

Foto: Adnkronos

I partiti politici italiani, specialmente a partire dalla seconda Repubblica, hanno tradizionalmente attraversato dei momenti epocali, ma col passare del tempo anche delle crisi, legate inestricabilmente a delle situazioni economiche e sociali insostenibili, che hanno portato alla crescita dell’astensiosismo.

Un esempio di partito, o meglio di movimento, che attualmente ha uno stato di salute politica allarmante è il Movimento 5 stelle.

Ma prima di capire le ragioni della crisi, bisogna argomentare le cause che hanno portato moltissimi elettori italiani a credere in questo movimento, ricostruendo la loro storia politica.

COME NASCE IL MOVIMENTO 5 STELLE ?

Il Movimento 5 Stelle è stato fondato a Milano il 4 ottobre del 2009, dal comico e attivista politico Beppe Grillo, e dall’imprenditore digitale Gianroberto Casaleggio.

Dopo la precedente esperienza del blog Amici di Beppe Grillo” nel 2005, il Movimento debutta sulla scena politica in occasione delle elezioni amministrative del 2009.

Nel momento della loro formazione i 5 Stelle non si sono dichiarati né di destra né di sinistra, peraltro l’obbiettivo del movimento era quello di promuovere una democrazia diretta in opposizione alla democrazia rappresentativa.

I loro valori sono quelli della pace, dell’ambiente, della giustizia sociale, della lotta alla corruzione.

Inoltre si differenziavano dagli altri schieramenti politici per la loro contrarietà al sistema partitocratico, anche per questo preferivano farsi chiamare Movimento o forza politica, e non partito.

Le 5 stelle menzionate nel movimento raffigurano 5 temi di rilevanza sociale: acqua pubblica, connettività,ambiente, sviluppo, mobilità sostenibile.

Fondamentalmente il Movimento nasce come reazione ad un contesto politico avvelenato da corruzione, speculazione, scandali, di fatto provocando una notevole sfiducia dei cittadini.

L’attivismo politico dei 5 stelle si basava sull’organizzazione di manifestazioni animate in cui Grillo con un linguaggio satirico, forte e incisivo stimolava i cittadini ad una “rivolta” sociale.

Le manifestazioni hanno subito riscontrato un enorme successo, grazie ad una consistente partecipazione di cittadini , i quali non avevano una rappresentanza politica.

La prima iniziativa che ha fatto incuriosire e avvicinare la gente al Movimento è stata il “Vaffa-Day” , realizzata nel 2007 con lo scopo di raccogliere le firme per presentare una legge di iniziativa popolare relativa a dei criteri elettorali, come l’incandidabilità dei condannati in Parlamento.

IL MOVIMENTO DENTRO IL PARLAMENTO

Nelle elezioni politiche del 2013 il Movimento 5 Stelle supera il 20% dei voti sia alla Camera e al Senato, pertanto entra per la prima volta in Parlamento, dove farà opposizione al Governo Letta, formato dalla coalizione tra Forza Italia e Partito Democratico.

La fase di opposizione dei grillini prosegue nel Governo Renzi (2014-2016), e nel Governo Gentiloni ( 2016-2018), peraltro si tratta di un periodo in cui il Movimento aumenta esponenzialmente la sua crescita.

I 5 STELLE AL GOVERNO

Nella fase di governo i 5 Stelle hanno ottenuto delle riforme promesse in campagna elettorale, tra cui : la Spazzacorrotti” (legge anti-corruzione), il “Reddito di Cittadinanza”, “il Decreto Dignità”, il “Taglio dei parlamentari, il “Superbonus”.

Nel marzo del 2018 il Movimento si presenta alle elezioni politiche superando il 30% dei voti sia alla Camera che al Senato, risultando il primo partito in Italia.

Il nuovo capo politico diventa Luigi Di Maio, sostenuto da esponenti molto attivi sul territorio come Alessandro Di Battista, mentre Grillo ricopre il ruolo di Garante del Movimento.

Dopo alcuni mesi viene formato il governo composto dal Movimento 5 Stelle e dalla Lega (Governo Conte 1).

A ricoprire la carica di Presidente del Consiglio è l’avvocato Giuseppe Conte, il quale ha riscosso una buona popolarità nell’elettorato italiano.

Il Governo Conte 1 ebbe una durata breve per via dei contrasti con la Lega, pertanto nell’agosto del 2019  Matteo Salvini pose la sfiducia.

In seguito venne subito formato il secondo Governo Conte, in cui i 5 Stelle governarono con il Partito Democratico, a cui poi si aggiunse Italia Viva di Matteo Renzi.

Questo esecutivo viene particolarmente ricordato per aver affrontato delle emergenze piuttosto serie, come la pandemia nel 2020, ma anche per alcuni successi ottenuti dal Premier Conte sullo scenario europeo, come i 209 miliardi di euro del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

Ma la popolarità e l’efficacia di questo esecutivo andava in netto contrasto con gli interessi di Matteo Renzi, che proprio nel mezzo della pandemia sfiduciò il Governo, costringendo Conte alle dimissioni.

Anzichè andare alle elezioni venne scelto il banchiere Mario Draghi, dunque si insediò un governo di unità nazionale, a cui aderirono anche i 5 Stelle, mostrando una certa incoerenza, essendo che il Movimento è sempre stato ostile nei confronti dei governi tecnici.

Secondo alcuni osservatori,  Grillo in questa fase è passato dal ruolo di fondatore a quello di distruttore, portando il Movimento a governare perfino con Berlusconi, storicamente un noto avversario dei grillini.

Il primo segnale di crisi dei 5 Stelle fu la scissione provocata da Di Maio, che tradendo le sue origini , abbandonò il Movimento.

LA CRISI DEL MOVIMENTO E LO SCONTRO GRILLO-CONTE

Nell’elezioni politiche del 2022 i 5 Stelle sono il terzo partito, dietro al PD e a Fratelli d’Italia, che vince le elezioni, pertanto nacque il Governo Meloni.

Nel governo Meloni il Movimento tornò a fare opposizione, confermando come Leader l’ex Premier Giuseppe Conte, il quale ha avuto il merito di far riconquistare diversi voti ai grillini dopo l’espereinza negativa del precedente governo.

Tuttavia il dato negativo delle elezioni europee del 2024 ha aperto una crisi , che si è ampliata con la rottura tra Grillo e Conte, peraltro ai 5 stelle è stato accusato di perdere quella dimensione movimentista, divenendo più simile ad un Partito.

Le conseguenze della crisi sono legate all’astensionismo, diventato un fenomeno sempre più dilagante.

Ma le ragioni di questa crisi , provengono da problemi strutturali e dalla mancanza di rinnovamento politico.

Nelle ultime settimane i 5 Stelle, hanno avuto riorganizzazione interna, discutendo sulla figura del Garante, ovvero Grillo, e sulle decisioni da prendere sia per quanto riguarda  l’identità del Partito, che le alleanze in Italia e in Europa.

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Attualità

Lezioni interrotte al primo liceo occupato a Roma: “Blocchiamo tutto per la Flotilla”

Published

on

I giovani studenti del liceo Rossellini di Roma, dimostrano alla capitale l’importanza di attuare manifestazioni più invasive anche all’interno delle scuole: “Rispondiamo all’appello dopo l’attacco’” Il movimento Osa: “È solo l’inizio”.

Dalle piazze alle scuole, blocchiamo tutto” è questa la frase che si legge da uno striscione calato dall’alto affiancato da un disegno della bandiera palestinese, ad attuarlo è stato il primo liceo occupato a Roma, come reazione all’attacco subito dalle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla.

Ad appoggiare i giovani studenti, si è unito anche il movimento Osa, dicendo: “Oggi 24 settembre, dopo che la Global Sumud Flottilia è stata attaccata, noi studenti del Rossellini occupiamo la nostra scuola, rispondendo all’appello lanciato dagli universitari di Cambiare Rotta da Lettere occupata, dopo il grandissimo sciopero di lunedì 22 settembre che ha visto a Roma scendere in piazza 200.000 persone e in tutta Italia un milione. Anche noi studenti dei licei partecipiamo al blocco“.

Il collettivo ha occupato la succursale del liceo della zona Ostiense, proprio in sostegno della Global Sumud Flotilla e alla popolazione di Gaza per “continuare la mobilitazione al fianco degli operai, dei lavoratori e degli occupanti“.

LA VOCE DEGLI STUDENTI

Oltre agli striscioni e all’occupazione, gli studenti hanno dichiarato anche delle promesse come: “Dopo gli attacchi di stanotte, le scuole occupano. Apre le danze il Rossellini di Roma ma la protesta è solo all’inizio“, terminando il discorso dopo la fine delle lezioni, davanti il liceo romano Cavour, con una frase per incentivare le altre scuole italiane prendendoli come modello: “Tutti come il Rossellini!“.

Nel frattempo i giovani di Sinistra Italiana e di Cambiare rotta si vedranno nel primo pomeriggio di mercoledì alla Sapienza per decidere come proseguire le azioni di protesta dopo l’attacco della Flotilla. Difatti gli studenti di Cambiare rotta stanno interrompendo le lezioni in alcune facoltà degli atenei romani per raccontare ai loro coetanei, attraverso dei megafoni, quanto avvenuto stanotte agli equipaggi della Flotilla. Hanno poi indetto una assemblea a Scienze politiche alla Sapienza per venerdì alle ore 16, dicendo in merito: “Vogliamo occupare tutte le scuole e le università di Roma e del paese“.

Continue Reading

Attualità

Greta Thunberg e la Global Sumud: nave colpita da drone in Tunisia -Video

Published

on

Dal ronzio al boato: così gli attivisti hanno vissuto l’attacco in piena notte.

Nella notte tra lunedì e martedì la Global Sumud Flotilla, la missione di attivisti diretta verso Gaza, ha vissuto momenti di panico: una delle navi pricipali, la Family Boat con a bordo anche Greta Thunberg, sarebbe stata colpita da un drone militare al largo delle coste tunisine.

Chi era di guardia ha raccontato di aver sentito un ronzio, poi un’esplosione e subito le grida: “Al fuoco, al fuoco!”.

 

L’equipaggio si è svegliato di corsa e ha cercato di mettersi in salvo. Oltre a Greta, sulla nave c’erano anche Yasemin Acar e Thiago Avila, figure chiave nell’organizzazione della Flotilla.

L’azione fa parte di una protesta internazionale e partecipata contro l’invasione israeliana a Gaza. La delegazione stava navigando vicino al porto tunisino di Sidi Bou Said quando è avvenuto l’attacco.

Le autorità tunisine però smentiscono: secondo Houcem Eddine Jebabli, portavoce della guardia nazionale, nell’area non c’erano droni. Per lui il fuoco potrebbe essere stato causato semplicemente da “delle sigarette”.

 

Continue Reading

Attualità

La Global Sumud Flotilla e il tentativo di aprire un corridoio via mare per Gaza

Published

on

Foto: Volere la Luna

Immagina tante piccole barche, cariche di cibo e medicine, che partono da diversi porti del Mediterraneo per andare a Gaza con un doppio scopo…

La Global Sumud Flotilla è un’iniziativa civile (per cui 26 mila persone hanno fatto richiesta) completamente legale che riunisce decine di imbarcazioni protette dal diritto marittimo da 44 paesi (tra cui l’Italia)

Leggi anche: Israele aggredisce la Freedom Flotilla, gli attivisti sono stati sequestrati in acque internazionali: c’è anche Greta Thunberg

L’obbiettivo è rompere il blocco imposto da Israele sulla striscia di Gaza e poter cosi portare aiuti concreti alle persone in difficoltà.

Non a caso il nomeSumud” significa resistenza, perseveranza, resilienza in arabo, e simboleggia la volontà di non arrendersi di fronte all’ingiustizia.

La seconda partenza fissata dopo quella del 31 Agosto (da Genova – Barcellona), era prevista oggi, 4 settembre, con il resto delle barche con partenza prevista da Tunisia, Grecia e Sicilia; tuttavia, è stato poi reso noto che quella da Tunisi è stata posticipata al 7 settembre, a causa dei ritardi accumulati e delle difficili condizioni meteo.

Giorgia Meloni, in proposito, ha affermato che saranno adattate tutte le misure di tutela e sicurezza per poter così garantire il buon esito dell’operazione.

Continue Reading

Facebook

Altri articoli in ‘Attualità’

Trending

Copyright © 2024 - by Exit Web Systems

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.