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Attualità

Kings League, Show all’Allianz Stadium e Brasile Trionfante

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foto da www.wired.it

La finale della Kings World Cup Nations andata in scena all’Allianz Stadium di Torino ha riscosso un successo clamoroso su tutti i fronti, fin da subito ad aprire le danze e ad accompagnare l’ingresso in campo delle due finaliste è stato Mahmood, il quale ha messo in scena un vero e proprio concerto, condito da giochi di luce, fiamme e coreografie spettacolari nel pre partita della finalissima.

Insieme a più di tre milioni e mezzo di fan in giro per il mondo a seguire l’evento tramite Twitch, Youtube, Instagram, X  e davanti ai 40.153 spettatori venuti allo stadio per assistere allo spettacolo dal vivo, il Brasile batte la Colombia nella finalissima della World Cup Nations con un punteggio schiacciante di 6-2 e conquista la coppa grazie al suo MVP assoluto, Kelvin Olivera. L’ attaccante brasiliano classe 1995 mai riuscito a sfondare nel calcio brasiliano come professionista, e che ha vantato anche di una breve parentesi nelle giovanili del Milan, ha dominato la Kings League, conquistando il titolo di miglior giocatore del torneo con ben 14 goal e 3 assist, e rendendosi protagonista assoluto davanti agli occhi del mondo intero.

Tra i due tempi della finale è andata in scena inoltre una partitella tra leggende del calcio e Streamer, a cui hanno partecipato diverse ex glorie del calcio mondiale tra cui Buffon, Casillas, Pirlo e sopratutto il leggendario numero 10 della Juventus, Alessandro Del Piero, che se pur per poco tempo, è tornato a giocare a casa sua per la prima volta dopo il ritiro dal calcio giocato.

Tra i vari ospiti speciali i tra le mura dello stadio si sono visti inoltre Personaggi di caratura internazionale e non, tra cui Jake Paul, fresco vincitore del duello andato in scena poco tempo fa con il Campione del mondo dei pesi massimi Mike Tyson, e Paolo Bonolis al quale è stato affidato il compito di lanciare il dado che ha dato inizio al match, e poi alcuni giocatori della Vecchia Signora, come Kenan Yildiz, Teun Koopmainers e Weston Mckennie.

Terminata la Kings World Cup Nations con numeri da record, in Italia nelle prossime settimane,  comincerà la Kings League Italia, con dodici squadre di scena per contendersi il trofeo nella prima edizione assoluta del torneo.

Classe 2004. Studente in Scienze della Comunicazione all’Università degli studi di Palermo. Aspirante giornalista sportivo e grande appassionato di calcio, nba e formula 1.

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Attualità

Greta Thunberg e la Global Sumud: nave colpita da drone in Tunisia -Video

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Dal ronzio al boato: così gli attivisti hanno vissuto l’attacco in piena notte.

Nella notte tra lunedì e martedì la Global Sumud Flotilla, la missione di attivisti diretta verso Gaza, ha vissuto momenti di panico: una delle navi pricipali, la Family Boat con a bordo anche Greta Thunberg, sarebbe stata colpita da un drone militare al largo delle coste tunisine.

Chi era di guardia ha raccontato di aver sentito un ronzio, poi un’esplosione e subito le grida: “Al fuoco, al fuoco!”.

 

L’equipaggio si è svegliato di corsa e ha cercato di mettersi in salvo. Oltre a Greta, sulla nave c’erano anche Yasemin Acar e Thiago Avila, figure chiave nell’organizzazione della Flotilla.

L’azione fa parte di una protesta internazionale e partecipata contro l’invasione israeliana a Gaza. La delegazione stava navigando vicino al porto tunisino di Sidi Bou Said quando è avvenuto l’attacco.

Le autorità tunisine però smentiscono: secondo Houcem Eddine Jebabli, portavoce della guardia nazionale, nell’area non c’erano droni. Per lui il fuoco potrebbe essere stato causato semplicemente da “delle sigarette”.

 

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Attualità

La Global Sumud Flotilla e il tentativo di aprire un corridoio via mare per Gaza

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Foto: Volere la Luna

Immagina tante piccole barche, cariche di cibo e medicine, che partono da diversi porti del Mediterraneo per andare a Gaza con un doppio scopo…

La Global Sumud Flotilla è un’iniziativa civile (per cui 26 mila persone hanno fatto richiesta) completamente legale che riunisce decine di imbarcazioni protette dal diritto marittimo da 44 paesi (tra cui l’Italia)

Leggi anche: Israele aggredisce la Freedom Flotilla, gli attivisti sono stati sequestrati in acque internazionali: c’è anche Greta Thunberg

L’obbiettivo è rompere il blocco imposto da Israele sulla striscia di Gaza e poter cosi portare aiuti concreti alle persone in difficoltà.

Non a caso il nomeSumud” significa resistenza, perseveranza, resilienza in arabo, e simboleggia la volontà di non arrendersi di fronte all’ingiustizia.

La seconda partenza fissata dopo quella del 31 Agosto (da Genova – Barcellona), era prevista oggi, 4 settembre, con il resto delle barche con partenza prevista da Tunisia, Grecia e Sicilia; tuttavia, è stato poi reso noto che quella da Tunisi è stata posticipata al 7 settembre, a causa dei ritardi accumulati e delle difficili condizioni meteo.

Giorgia Meloni, in proposito, ha affermato che saranno adattate tutte le misure di tutela e sicurezza per poter così garantire il buon esito dell’operazione.

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Attualità

Dal gruppo “Mia Moglie” al forum “Phica”: la lunga scia della violenza digitale sulle donne

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Foto: Wired Italia

Il gruppo FacebookMia moglie” è recentemente stato chiuso da Meta in seguito alle denunce di oltre mille donne, che si sono occupate di segnalare il gruppo alla polizia postale.

Più di 32 mila uomini hanno commentato e postato video e immagini delle loro compagne, senza il consenso di quest’ultime; e tra queste, sono presenti anche fotografie scattate di momenti di intimità.

Ecco la dichiarazione della portavoce di Meta a riguardo: “Abbiamo rimosso il Gruppo Facebook per violazione delle nostre policy contro lo struttamento sessuale di adulti. Non consentiamo contenuti che minacciano o promuovono violenza sesssuale, abusi sessuali o sfruttamento sessuale sulle nostre piattaforme. Se veniamo a conoscenza di contenuti che incitano o sostengono lo stupro, possiamo disabilitare i gruppi e gli account che li pubblicano e condividere queste informazioni con le forze dell’ordine”.

Eppure non si tratta di un caso singolo…

A scuotere l’opinione pubblica vi è anche il caso di Phica; (anch’esso chiuso recentemente) si tratta di un forum  aperto dal 2005 dove migliaia di utenti condividevano immagini di donne rubate dai social o addirittura, dalla vita quotidiana.

La domanda a questo punto sorge spontanea: quanti altri gruppi di questo genere sono ancora presenti nel web?

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