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Attualità

Sanremo 2025: Giorgia vince la Serata Cover

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Fonte: RaiPlay

Notte di emozioni e sorprese al Teatro Ariston per la quarta serata di Sanremo 2025, dedicata alle cover. A dare il via allo spettacolo è un irresistibile Roberto Benigni, che torna mattatore sul palco con la sua inconfondibile verve. Carlo Conti, è affiancato da una brillante Geppi Cucciari, che con il suo sarcasmo accompagna il pubblico per tutta la serata, e da Mahmood, magnetico in un medley infuocato in total red che conquista la platea.

La magia si accende con le esibizioni degli artisti in gara: standing ovation, momenti di pura commozione e applausi condiscono una serata che mescola talento e spettacolo. Tra gli ospiti, anche un’icona senza tempo, Topo Gigio, che sorprende e diverte come compagno di Lucio Corsi.

A trionfare sono Giorgia e Annalisa, che regalano al pubblico una versione da brividi di Skyfall di Adele, portandosi a casa la vittoria della serata dei duetti.

Fonte: CdT.ch

BACIO TRA KEKKO E RENGA

Sul palco dell’Ariston, la cover Angelo dei Modà accompagnati da Francesco Renga, brano con quest’ultimo trionfò nel Festival del 2005  passa subito in secondo piano. In primo piano Kekko e Renga scioccano il pubblico con un bacio a sorpresa, gesto che in un baleno diventa virale sui social. Il motivo? Ovviamente fare punti al Fantasanremo.

Fonte: ilSussidiario.net

COLLANA SI COLLANA NO

Il rapper presentatosi senza gioielli ma con un foulard dorato si esibisce in compagnia di Noemi sulle note di Tutto il resto è noia, ma il momento più divertente arriva dopo la performance. Carlo Conti, con la sua ironia, finge di ispezionare il foulard, Tony, con un sopracciglio alzato ed un malizioso sorriso, lascia intendere di aver accettato, non senza un pizzico di ironia, le regole dell’organizzazione.

Fonte: Il Messaggero

IL LIVELLO È ALTO

A conquistare la platea e noi spettatori, le due esibizioni di fila di  Serena Brancale con Alessandra Amoroso – “If I ain’t got you” di Alicia Keys e  Irama con Arisa – “Say something” degli A Great Big World con Christina Aguilera. Entrambe le performance hanno regalato emozioni uniche, prendendosi la scena.

BRESH – DE ANDRÈ, QUESTA COVER NON S’HA DA FARE

La prima vera battuta d’arresto della serata arriva con l’esibizione di Bresh e Cristiano De André, impegnati in Creuza de mä. Dopo l’intro di Cristiano, Bresh prova a entrare… ma il microfono fa cilecca. Esibizione interrotta, cambio di microfono e si riparte. Ma la serata sembra stregata: poco dopo, il trasmettitore del microfono di De André si stacca dai pantaloni, trascinando con sé il jack, fortunatamente durante un momento di silenzio. Un tecnico interviene prontamente sul palco per sistemare l’attrezzatura, permettendo ai due di concludere l’esibizione tra gli applausi dell’Ariston. Ma non finisce qui: per correttezza, l’organizzazione concede loro di ripetere la performance, regalando al pubblico un finale degno della magia di Fabrizio De André.

Fonte: RaiNews

LA TOP 10

Al termine di tutte le performance viene annunciata la classifica delle migliori dieci cover, a trionfare Giorgia con Annalisa:

  1. Giorgia (Skyfall con Annalisa)
  2. Lucio Corsi (Nel blu dipinto di blu con Topo Gigio)
  3. Fedez (Bella Stronza con Marco Masini)
  4. Olly (Il pescatore con Goran Bregović e la Wedding & Funeral Band)
  5. Brunori Sas (L’anno che verrà con Riccardo Sinigallia e Dimartino)
  6. Irama (Say Something con Arisa)
  7. Roco Hunt (Yes, I know my way con Clementino)
  8. Elodie e Achille Lauro (A mano a mano e Folle città)
  9. Clara (The Sound of Silence con Il Volo)
  10. The Kolors (Rossetto e caffè con Sal Da Vinci)

 

LA NOSTRA TOP 3

Giorgia e Annalisa: le due vincitrici hanno meritato la vittoria senza ombra di dubbio. Una vittoria già annunciata probabilmente, ma l’esibizione ha cancellato quei pochi dubbi, portandoci a due passi dal paradiso in ogni Pre-Chorus ( pre-ritornello).

Fedez e Marco Masini: La tensione era palpabile da prima dell’esibizione e quando Fedez ha intonato le sue barre, scritte apposta per la cover, con un viso visibilmente scosso e teso, ci siamo avvolti in un rigoroso silenzio quasi rispettoso, per ascoltarle. La musica prima di tutto è emozione e questa cover ce l’ha ricordato.

Olly con Goran Bregović e la Wedding & Funeral Band: La quarta posizione è stata una conseguenza della fantastica performance che ha unito la magia di De Andrè alla stravaganza di Olly. Come avevamo annunciato qui, questo storico e bellissimo brano è stato unito a ‘Menomale che c’è il mare’ di Olly, regalando un momento speciale. La Wedding & Funeral Band hanno incantato portando la spensieratezza di quelle bande musicali che passano a piedi durante le feste di paese.

Menzione a Sarah Toscano con gli Ofenbach: al contrario di come avevamo detto ieri, la presenza sul palco di Sarah Toscano è stata eccezionale, dimostrando oltre la straordinaria abilità vocale, una grandissima presenza sul palco. A nostro avviso avrebbe meritato una posizione in top 10.

I NOSTRI FLOP

Francesco Gabbani con Tricarico: Performance che non ci ha convinto. Una esibizione corretta ma priva di quella scintilla capace di lasciare il segno.

Modà con Francesco Renga: Anche in questo caso il giudizio non è negativo. Tuttavia, rispetto alle altri ci è sembrata più indietro.

Classe 2001. Studente in Scienze della Comunicazione all'Università degli studi di Palermo. Aspirante telecronista/giornalista sportivo e grande appassionato di calcio e di musica

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Sperimentazione animale in Australia: ratti torturati per studiare la violenza sulle donne

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Direttamente dall’Australia arriva un esperimento orribile e crudele verso gli animali: nei laboratori australiani alcuni ratti sono stati sottoposti ad uno strangolamento lento senza arrivare alla morte dell’animale, per investigare deficit motori e cognitivi ed effetti sul sistema infiammatorio a distanza per poter simulare le vittime di violenza; esperimenti ingiustificabili.

Questi terribili esperimenti rappresentano un fenomeno con aspetti psicologici e culturali che, naturalmente, non possono essere sottoposti agli animali, poiché l‘unico modello attendibile è l‘essere umano.

Recentemente è stato pubblicato uno studio sconsiderato proveniente dai laboratori australiani le cui vittime a questi terribili esperimenti sono i ratti. Sottoposti ad uno strangolamento lento ma senza uccisione, con commozione celebrale con l’obiettivo di investigare deficit motori e cognitivi ed effetti sul sistema infiammatorio a distanza di una settimana.

ESPERIMENTO INNATURALE

Si tratta di un progetto che non si può definire in alcun modo scientifico, ma che avrebbe la pretesa di studiare tramite lo sfruttamento di animali come i ratti gli effetti delle violenze sulle donne da parte dei partner.

L’esperimento consiste nel studiare il fenomeno sopra citato tramite lesioni celebrali traumatiche apportate negli esemplari femmina adolescenti con strangolamento non fatale con l’aggiunta di test comportamentali e cognitivi per poter valutare gli impatti post lesione.

Questo esperimento rappresenta vergogna e offesa per chi fa ricerche seguendo un metodo scientifico e debba leggere e commentare studi simili, scientificamente privi di basi concrete e attendibili del tutto ingiustificabili eticamente, data la violenza, l’abuso e il dolore inflitti dall’esperimento come una vera e propria macchina di tortura medievale.

Il trattamento a cui sono stati sottoposti i ratti è stato così violento e grave che, come riportato nel documento, alcuni hanno dovuto richiedere la rianimazione. Oltretutto, le violenze subite da partner non rientrano solo in una condizione fisica, ma in un quadro piuttosto complesso e multifattoriale che coinvolge dimensioni socioeconomiche, psicologiche e culturali che non possono essere riprodotte in alcun modo negli animali.

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Attualità

Michelle Trachtenberg: lutto per il mondo dello spettacolo

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Foto: Fanpage

Trovata morta nel suo appartamento a Manhattan  Michelle Trachtenberg, attrice in serie di successo come Gossip Girl, e Bluffy l’Ammazza vampiri.

Michelle, che aveva solo 39 anni, era una figura di spicco nel panorama televisivo, capace di conquistare milioni di spettatori con il suo talento e la sua personalità carismatica. La sua carriera era iniziata fin da giovanissima, quando partecipò a numerosi spot pubblicitari prima di entrare nel cast di Buffy il quale gli aveva aveva poi conferito una grande visibilità.

Nel corso degli anni, Trachtenberg ha continuato a consolidare la sua carriera, apparendo in numerose altre produzioni televisive e cinematografiche.

Dopo il suo periodo di massimo splendore, Michelle era rimasta lontana dai riflettori per un po’, concentrandosi sulla sua vita privata e su progetti più intimi. Tuttavia, la sua morte improvvisa ha lasciato tutti senza parole. Al momento, non ci sono dichiarazioni ufficiali sulla causa del decesso e i suoi fan, amici e colleghi sperano in una risposta tempestiva.

Le reazioni sui social media sono state di incredulità e dolore.

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Attualità

Nuovo bollettino di Papa Francesco: “crisi respiratoria più lunga del solito, condizioni critiche”

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E’ arrivato qualche ora fa un nuovo bollettino in cui le condizioni del pontefice si aggravano. La santa sede ha dichiarato:” È stato necessario applicare ossigeno ad alti flussi, e a causa di una piastrinopenia sono state fatte emotrasfusioni”. Il pontefice è descritto come: “vigile, ma più sofferente rispetto ieri”.

Sono ore di ansia per il Santo Padre, le cui condizioni sembrano peggiorare ad un ritmo lento. Proprio oggi, il pontefice ha attraversato una delle giornate più delicate da quando è ricoverato al Policlinico Gemelli di Roma per una polmonite bilaterale.

Leggi anche: “Papa Francesco: notte tranquilla in ospedale ma “c’è chi ha sperato che morissi

Al momento la prognosi è riservata, i medici del Gemelli hanno inoltre spiegato che Papa Francesco: “ha chiesto che fosse detta la verità” anche se il bollettino ricevuto in serata non rassicura affatto: “Le condizioni del Santo Padre continuano ad essere critiche, pertanto, come spiegato ieri, il Papa non è fuori pericolo.”

MOMENTI CRITICI

Proprio questa mattina Papa Francesco ha presentato una “crisi respiratoria asmatiforme di entità prolungata nel tempo, che ha richiesto anche l’applicazione di ossigeno ad alti flussi.” Inoltre gli esami del sangue odierni hanno evidenziato una “piastrinopenia”, ossia una carenza di piastrine associata d un’anemia che ha richiesto la somministrazione di emotrasfusioni.

Tuttavia il papa, come chiarisce lo stesso bollettino: “continua ad essere vigile e ha trascorso la giornata in poltrona anche se più sofferente rispetto a ieri. Nonostante l’acuto ottimismo di venerdì, la crisi respiratoria e l’emergere della piastrinopenia e dell’anemia, con la necessità di trasfusioni sanguigne, richiedono un’analisi medica sulle loro origini per poter riuscire nell’eventualità a modulare ancora la terapia.

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