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F1: Max Verstappen il piu veloce in pista nelle PL1 a Spa

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Il circuito di Spa-Francorchamps è pronto ad accogliere uno degli appuntamenti più attesi della stagione di Formula 1: il Gran Premio del Belgio. Con il suo tracciato leggendario, caratterizzato da curve iconiche come l’Eau Rouge e il Raidillon, Spa promette spettacolo ed emozioni ad alta velocità. Le squadre sono arrivate con l’intenzione di sfruttare al meglio questo weekend cruciale, sia in termini di strategia che di prestazioni in pista. Red Bull, Mercedes, Ferrari e McLaren sono pronte a sfidarsi in uno dei circuiti più impegnativi e tecnici del calendario.

Le prime prove libere del Gran Premio del Belgio sono iniziate con un meteo ottimo a Spa-Francorchamps. Subito in pista le Mercedes e le Ferrari, pronte a mettere alla prova le loro monoposto in condizioni ideali. I piloti hanno affrontato un asfalto nuovo e scivoloso, causando diverse scodate mentre cercavano di trovare il giusto feeling con il tracciato.

Dopo pochi minuti, Max Verstappen è salito in testa con un tempo di 1’44″706, seguito da Oscar Piastri, Lewis Hamilton e Lando Norris. Intanto, Daniel Ricciardo ha avuto un testacoda subito dopo curva 1, fortunatamente senza conseguenze per la sua vettura. Tutti i piloti erano in pista con gomme medie o dure, ma l’aderenza non era ancora ottimale.

Con il passare del tempo, le Mercedes di George Russell e Lewis Hamilton sono salite in seconda e terza posizione, utilizzando gomme medie e precedendo le due McLaren. Charles Leclerc, con la Ferrari, si è portato in quarta posizione, a un secondo da Verstappen, mentre Carlos Sainz era quinto.

Dopo circa 20 minuti, Verstappen era al comando con un tempo di 1’44″524, seguito da Russell, Hamilton, Piastri, Leclerc, Norris, Sainz, Pierre Gasly, Alexander Albon e Sergio Perez. Poco dopo, è arrivata l’ufficialità della penalità per Verstappen: avendo montato la quinta unità endotermica della stagione, l’olandese subirà una penalità di 10 posizioni sulla griglia di partenza. Anche Yuki Tsunoda partirà dal fondo dello schieramento per un cambio completo di power unit.

A metà sessione, i piloti hanno iniziato a utilizzare gomme soft, cercando di abbassare drasticamente i tempi. Russell è salito temporaneamente in testa con un tempo di 1’44″225, ma è stato rapidamente superato da Verstappen, che ha stabilito il miglior tempo di 1’43″372, dimostrando una netta superiorità rispetto ai rivali. Charles Leclerc, con gomme soft, è riuscito a raggiungere la quinta posizione, preceduto da Verstappen, Piastri, Russell e Hamilton. Alexander Albon ha sorpreso tutti, ottenendo il terzo tempo con la sua Williams, staccato di soli 7 decimi da Verstappen.

Negli ultimi minuti della sessione, Verstappen ha mantenuto il comando con un vantaggio di 7 decimi su Piastri e Albon. La sessione si è conclusa con Verstappen al primo posto, seguito da Piastri, Albon, Russell, Hamilton, Leclerc, Perez, Norris, Sainz e Lance Stroll.

La prima sessione di prove libere ha confermato il talento di Verstappen, nonostante la penalità che lo attende. Gli altri piloti, tra cui Piastri e Albon, cercheranno di avvicinarsi ulteriormente nei prossimi giorni, mentre la battaglia per la pole position si preannuncia avvincente. La prossima sessione di libere è alle ore 17:00 (ora italiana)

Classe 2005. Studentessa in Scienze della Comunicazione all'università degli studi di Palermo. Aspirante giornalista sportivo e social media manager. Grande appassionata di motori, dalla formula1 alle moto.

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F1: Oscar Piastri vince il Gran Premio d’Olanda, sul podio un grande Isack Hadjar

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È finalmente arrivato il grande giorno del Gran Premio d’Olanda a Zandvoort. Le aspettative sono altissime, specialmente dopo le qualifiche di ieri che hanno visto le due McLaren dominare la griglia di partenza, con Oscar Piastri che ha conquistato una meritata pole position. 

Parte molto bene Max Verstappen, il quale attacca subito le due McLaren, conquistando con decisione la seconda posizione su Lando Norris. Intanto dietro di loro regalano spettacolo Hadjar e Leclerc; il rookie francese tiene la sua posizione con forza senza farsi intimidire dalla Ferrari dietro di lui. Al nono giro il pilota di casa della Red Bull si trova in difficoltà con la sua gomma rossa e viene facilmente superato da Lando Norris, il quale si rimette alla sua posizione di partenza.

Durante un momento cruciale della gara, la Ferrari ha chiamato Charles Leclerc per un pit stop. Pochi istanti dopo, il suo compagno di squadra, Lewis Hamilton, è andato però a sbattere contro le barriere, provocando l’ingresso della Safety Car. Questo evento ha avuto un impatto devastante sulla strategia di Leclerc, il quale, avendo appena perso posizioni a causa della sua sosta ai box, si è ritrovato in una situazione di svantaggio. Successivamente, i piloti che lo precedevano hanno potuto approfittare della Safety Car per fare il loro pit stop, vanificando la strategia della Scuderia.

Dopo la ripartenza, le due McLaren allungano ancora una volta su Max Verstappen, che non sembra essere aggressivo come al solito. Intanto, un contatto in pista tra Carlos Sainz e Liam Lawson compromette la gara di entrambi. Lo spagnolo ha la peggio e riceve una penalità di dieci secondi. Nel frattempo, Charles Leclerc compie un sorpasso magistrale su George Russell. Il pilota della Ferrari sfrutta al meglio la curva 11, superando il rivale e conquistando la quinta posizione. Tuttavia, l’audace manovra provoca alcuni lievi danni alla monoposto numero 63 di Russell.

Al cinquantatreesimo giro, la gara si è conclusa nel peggiore dei modi per la Ferrari. In curva 3, un contatto ha messo fuori gioco Charles Leclerc, segnando un disastroso doppio ritiro per la scuderia di Maranello. L’incidente è stato causato da Kimi Antonelli, il quale ha colpito la vettura di Leclerc durante un sorpasso; questo episodio gli ha procurato una penalità di dieci secondi. Un inaspettato colpo di scena quasi alla fine ha sconvolto la gara di Lando Norris. La sua vettura ha subito una rottura, sprigionando fumo e causandogli il ritiro; un brutto colpo per il suo campionato contro il compagno di squadra. 

Oscar Piastri vince il Gran Premio d’Olanda con una dominazione incredibile. L’idolo di casa Max Verstappen si trova in seconda posizione, ma la sorpresa più bella è Isack Hadjar che si ritrova sul podio per la prima volta in carriera con la sua Racing Bull.

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F1: Oscar Piastri prende la Pole a Zandvoort, Norris battuto!

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Le qualifiche per il Gran Premio d’Olanda si aprono subito con grande intensità sul circuito di Zandvoort. Fin dall’inizio un incidente rovina la sessione di Lance Stroll, che finisce contro il muro in curva 13, ponendo prematuramente fine alla sua qualifica.

Mentre la sessione riprende, a dieci minuti dalla fine del Q1, sono le McLaren a imporre il ritmo, con un super Oscar Piastri che segna un tempo di 1:09.338. Intanto, le due Ferrari faticano a restare dentro, mentre le Mercedes mostrano un ottimo passo con Russell che segue da vicino le due monoposto di Woking. Nella prima sessione di qualifiche vengono eliminati Franco Colapinto, Nico Hülkenberg, Esteban Ocon, Ollie Bearman e Lance Stroll.

Il Q2 prende il via con un Max Verstappen in grande forma che, per la prima volta nel weekend, segna un tempo sorprendente e si mette al comando. Tuttavia, la sua leadership dura poco: Lando Norris lo supera con un fantastico 1:08.874, alzando ulteriormente l’asticella. Nel frattempo, le due Ferrari completano un giro soddisfacente, posizionandosi al quarto e quinto posto. Le due Rosse possono quindi rientrare ai box in attesa del Q3, mentre vengono eliminati Kimi Antonelli, Yuki Tsunoda, Gabriel Bortoleto, Pierre Gasly e Alex Albon.

Il Q3 inizia subito in modo spettacolare, con un fantastico Oscar Piastri che, con un giro straordinario, ruba la scena al compagno di squadra. L’australiano fa segnare un nuovo record della pista con un tempo incredibile di 1:08.662. Durante l’ultimo tentativo, Lando Norris non riesce a migliorare il suo tempo e deve cedere il passo al compagno di squadra, Oscar Piastri, che conquista la pole position. Dietro la prima fila tutta McLaren, si posizionano Max Verstappen, seguito da un sorprendente Isack Hadjar e da George Russell. Completano la top ten Charles Leclerc, Lewis Hamilton, Liam Lawson, Carlos Sainz e Fernando Alonso.

 

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F1, GP Olanda: dominio McLaren nelle libere, Norris pigliatutto a Zandvoort

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Un venerdì e sabato olandese nel segno della McLaren, con Lando Norris assoluto protagonista delle tre sessioni di prove libere a Zandvoort. Il britannico ha firmato il miglior tempo in ognuna delle uscite, lanciando un chiaro messaggio in vista delle qualifiche: il weekend orange potrebbe tingersi di papaya.

FP1: McLaren davanti, Ferrari in affanno

La prima sessione ha subito confermato la forza della monoposto di Woking. Norris e Piastri hanno monopolizzato le prime due posizioni, davanti a uno sorprendente Stroll, seguito dal compagno Alonso, da Albon e dal padrone di casa Verstappen, apparso ancora lontano dall’assetto ideale. Male le Ferrari, con Leclerc solo 14° e Hamilton 15°, anche se entrambi hanno mostrato segnali incoraggianti nei long run finali. Sfortunato il giovane Antonelli, finito nella ghiaia dopo pochi minuti: FP1 già terminate per lui.

FP2: Norris si conferma, Alonso e Piastri a ruota

Nel pomeriggio di Zandvoort, Norris ha replicato la prestazione del mattino con un 1:09.890, confermandosi leader di giornata. Alle sue spalle, Alonso e Piastri, con la McLaren che ancora una volta si è dimostrata solidissima. Hamilton ha chiuso in sesta posizione, mentre Leclerc ha limato qualcosa portandosi all’ottavo posto. Più indietro Verstappen, alle prese con un setup ancora da ottimizzare.

FP3: tris di Norris, Ferrari in risalita

Nella terza e ultima sessione, Norris ha alzato ulteriormente l’asticella con un 1:08.972, tempo migliore persino della pole 2024, firmando così il suo personale tris. Alle sue spalle il compagno Piastri e la Mercedes di Russell. Leclerc ha trovato ritmo e ha chiuso sesto, mentre Hamilton è scivolato fino al 14°. Ancora difficoltà per Antonelli, solo 17°.

McLaren favorita, ma occhio alle sorprese

Il bilancio delle libere olandesi racconta di una McLaren in forma smagliante e di un Norris al momento imbattibile. Ferrari in crescita, mentre Verstappen dovrà trovare la quadra per difendersi davanti ai tifosi di casa. Più indietro Mercedes, costante ma senza acuti, e un Antonelli che paga l’inesperienza su un circuito complicato come Zandvoort.

Con queste premesse, le qualifiche si annunciano vibranti: la papaya sembra in pole position… almeno nei pronostici.

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