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La zampata di Gatti stende la Fiorentina. La Juventus torna a sorridere anche in campionato

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Foto: X Juventus FC

Dopo il successo in Coppa Italia la Juve trova la seconda vittoria consecutiva grazie al tap-in vincente di Gatti. Alla Fiorentina non basta il dominio dell’ultima mezz’ora ed esce sconfitta allo Stadium contro una Juventus a due volti.

I primi minuti vedono un atteggiamento propositivo da parte dei ragazzi di Allegri, con la sfera che circola velocemente come spesso chiede il tecnico livornese. In dodici minuti la Juventus si vede annullate due reti per le posizioni irregolari di McKennie e Bremer. Al primo quarto d’ora i bianconeri dominano mentre la Fiorentina non è ancora scesa in campo mentalmente. Al 21′ sugli svolti del terzo corner a favore dei bianconeri, Bremer con uno stacco imperioso arriva per primo di testa colpendo il legno, il più rapido nella ribattuta è Gatti che insacca il pallone del meritato vantaggio. Continua il monologo bianconero, ed al 30′ arriva il terzo gol annullato per i bianconeri, il secondo per Vlahovic, ancora una volta per la posizione di offside millimetrica di McKennie. Il primo tempo termina tra qualche timido sprazzo viola su una tela predominante bianconera.

Alla ripresa Italiano ridisegna la sua Fiorentina per provare ad invertire la rotta, inserendo Sottil e Maxime Lopez. Al 59′ Allegri mette in campo Yildiz preferendo la qualità palla al piede del turco alla velocità di Chiesa, dentro anche Iling-Junior. Al 65′ Kayode perde una palla sanguinosa regalando a Vlahovic il pallone al limite dell’area, il serbo però pende il tempo e viene triplicato dalla difesa che mura il tiro. L’occasione più importante per i viola arriva con la giocata individuale di Nico Gonzalez che salta secco Danilo ma non trova la porta nella conclusione di piede debole. Al 73′ Szczesny compie un miracolo sulla conclusione a giro di Nico Gonzalez. La Fiorentina sfiora il pareggio all’84’, Szczesny smanaccia un traversone basso che finisce nella zona di Beltran che calciando colpisce Nzola che salva il risultato a favore della Juventus. Negli ultimi minuti la Fiorentina assedia i bianconeri nella propria area di rigore ma la Juve si difende a oltranza e blinda la vittoria.

La Juventus torna a vincere in campionato dopo quattro giornate riportandori a +4 dal Bologna. La Fiorentina prosegue la striscia priva di vittorie e rimane al decimo posto in classifica.

Frosinone – Bologna: 0-0, Pareggio a reti bianche al Benito Stirpe:

Non si va oltre lo 0-0 in casa di un buon Frosinone, che in un match molto intenso riesce a strappare un punto d’oro per la lotta salvezza che avvicina i ciociari a Cagliari e Verona, a discapito di un Bologna molto impreciso. L’errore da matita rossa di Ndoye all’ultimo istante del match trattiene i rossoblu al quarto posto a quota 58 punti, con la Roma che si avvicina pericolosa dopo la vittoria di misura nel derby.

 

Monza – Napoli: 2-4 , Gli azzurri cambiano marcia nel secondo tempo ribaltando il Monza in due minuti

Dopo un inizio non convincente degli ex campioni d’Italia, la rete di Djuric chiude il primo tempo a favore dei brianzoli. Alla ripresa la grandissima risposta del Napoli che vale i tre punti: al 55′ Osimhen ricciuffa il pari grazie ad uno stacco imperiale finalizzando il cross di Anguissa. Due minuti più tardi Politano completa la rimonta trovando l’incrocio col mancino al volo. Al 61′ Zielinski firma l’1-3 con un’altra perla a giro che si insacca alle spalle del portiere. L’azione successiva Colpani aiutato dalla deviazione di Juan Jesus accorcia le distanze, ma a far svanire le speranze per i brianzoli ci ha pensato Raspadori, ventuno secondi dopo il suo ingresso in campo chiudendo i giochi di tap-in. Per il Monza si vanno spegnendo le speranze per un posto in Europa mentre il Napoli continua la scalata superando la Lazio.

 

Cagliari – Atalanta: 2-1, La rete di Viola fa volare il Cagliari affossando l’Atalanta.

In un primo tempo giocato su buoni ritmi da entrambe le squadre, ha aperto le danze Scamacca al 13′ con un tocco sotto che ha messo a sedere Scuffet, negli ultimi minuti ha risposto Augello di rapida, insaccando la palla del pareggio. Nella seconda fazione l’equilibrio fa da padrone ma nelle battute finali, Viola spiazza Carnesecchi con un colpo di testa sul secondo palo, regalando i tre punti a Ranieri che vola a +4 dalla zona retrocessione. La Dea con questa sconfitta vede allontanarsi il quinto posto e la Roma ormai avanti di cinque lunghezze.

 

Hellas Verona – Genoa: 1-2,  Ekuban e Gudmundsson ribaltano il risultato inguaiando il Verona 

In un primo tempo divertente al Bentegodi, il Verona si porta avanti nei primi minuti  con uno splendido gol di Bonazzoli che dopo aver agganciato alla perfezione il filtrante di Lazovic, supera Martínez e deposita il pallone in rete. All’ultima palla giocabile del primo tempo, Ekuban riesce ad insaccare il pallone del pareggio dopo un rimpallo fortunoso con Lazovic. Alla ripresa, il Genoa tiene il pallino del gioco e si porta in avanti grazie alla splendida azione di Vazquez che supera tre avversari e conclude verso la porta,  Montipò respinge ma Gudmundsson di tap-in ribalta il risultato. La brusca frenata degli scaligeri rischia di complicare la corsa salvezza mentre il Genoa con questa vittoria continua a navigare in acque tranquille blindando la permanenza in Serie A.

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