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Formula 1: Un tuffo nel passato con Vettel, nel segno di Senna

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Foto: RaceFans

Trent’anni senza Ayrton Senna, il campione brasiliano amato da tutti. La tragedia avvenne il Primo Maggio 1994, a Imola, ma ancora oggi rimane l’eroe di molti, soprattutto nel suo paese d’origine, il Brasile. Prima del prossimo Gran Premio a Imola, un altro campione scenderà in pista per rendergli omaggio; Sebastian Vettel, il pilota tedesco, ritiratosi nel 2022 dalla Formula 1 per passare più momenti con la sua famiglia, tornerà in pista con la McLaren MP4/8, presente nella sua grande collezione di macchine storiche, guidata da Senna nel 1993 prima di passare alla Williams. Con questa vettura quell’anno il brasiliano vinse cinque gare e arrivo secondo nel mondiale 1993, dietro il suo più grande rivale Alain Prost. Ma la storia della MP4/8 l’ha fatta la straordinaria vittoria, sopraggiunta dopo una fantastica rimonta, a Donington, sotto la pioggia. Tuttavia, non è la prima volta che il quattro volte campione tedesco guida questo veicolo, infatti anche l’anno scorso è salito su di essa a Goodwood.  

L’evento viene annunciato dallo stesso Vettel tramite un video messaggio su Instagram; “Ayrton Senna non era solo un pilota che apprezzavo molto per essere uno dei migliori piloti che le corse abbiano mai visto, ma anche un uomo di grande compassione. Sono passati 30 anni dal suo incidente e vorrei rendergli omaggio a Imola guidando la sua McLaren MP4/8. Ci vediamo a Imola.” Seguito dall’hashtag #ForeverSenna.  

E poi ancora un altro post questa mattina, nel quale è presente una foto che rappresenta una bambola del grande Senna. Nel post Vettel spiega del come lui abbia imparato a conoscere il brasiliano, pur non avendolo mai visto di persona, attraverso storie raccontate da suo padre e da persone all’interno del Paddock. Inoltre, dice che la ragione per il quale stima così tanto l’eroe è la sua compassione e il suo sostegno, soprattutto verso il Brasile. Sostegno che ancora oggi continua a fare la differenza grazie alla Fondazione Senna, concludendo il post con la frase “Questa è l’eredità di un grande pilota ed è per questo che vorrei ricordare Ayrton Senna con tutti i suoi fan oggi e per sempre.” 

Inoltre, vi sono stati molti altri eventi fuori pista in onore del brasiliano. Infatti, Imola propone un calendario, dal titolo “Senna 30 years” ricco di occasioni per ricordare Senna e Roland Ratzenberger. Tra mostre, spettacoli ed eventi sportivi, alla vigilia dell’anniversario ne “La notte di Ayrton”, l’attore Stefano Fresi racconta Senna con un monologo all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari, tratto dal libro “Perdere Senna” del regista e scrittore Giorgio J. Squarcia.  

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