Motori

F1: Lando Norris conquista le prove libere 1 a Silverstone

Published

on

La Formula 1 è pronta ad iniziare un nuovo weekend di gara nella storica Silverstone, dove nel 1951, si disputava il primo gran premio in assoluto. Archiviata l’Austria, i 20 migliori piloti al mondo, sono pronti a scendere di nuovo in pista.

La prima sessione di prove libere, vede ben 4 rookie; Ollie Bearman sulla Haas, Isaak Hadjar in Red Bull, Franco Colapinto sulla Williams ed infine Jack Doohan con l’Alpine. Il primo atto  ha già fornito interessanti indicazioni sulle forze in campo. Durante la sessione di prove libere 1, è emerso chiaramente il buon momento della McLaren, con Lando Norris che ha stabilito il miglior tempo, seguito da Lance Stroll e dal compagno di squadra Oscar Piastri. Tuttavia, l’australiano ha dovuto fare i conti con un problema al servosterzo, che lo ha costretto a terminare anzitempo la sessione.

Lando Norris ha dato un assaggio delle sue potenzialità, registrando il tempo più veloce della sessione. La McLaren sembra aver ritrovato lo slancio di un anno fa, quando proprio a Silverstone era iniziata la sua rinascita. Anche Oscar Piastri ha mostrato un buon passo, sebbene un problema idraulico al servosterzo lo abbia fermato prematuramente. Max Verstappen, nonostante un quarto posto provvisorio, ha mostrato margini di miglioramento significativi. Il campione olandese dovrà lottare duramente per la pole, ma le premesse sono promettenti. Le Mercedes, con George Russell al quinto posto e Lewis Hamilton in settima posizione, confermano i loro progressi. Resta da capire se per Aston Martin e Fernando Alonso, sesto, si tratti di un vero risveglio o solo di un’illusione.

La Ferrari, dal canto suo, ha adottato un approccio metodico, concentrandosi su comparazioni di assetti e configurazioni per ridurre i saltellamenti e migliorare il potenziale complessivo. Charles Leclerc e Carlos Sainz hanno chiuso rispettivamente all’ottavo e nono posto, senza mai montare le gomme soft. Mario Isola di Pirelli ha sottolineato come la differenza tra le gomme medie e le soft si aggiri intorno a un secondo per giro, indicando che il tempo di Sainz con le gomme dure è comunque incoraggiante. La sessione ha visto diversi momenti chiave, tra cui il problema di Piastri al servosterzo, le lamentele di Leclerc per un episodio in pista con Stroll e il buon inizio di Sainz con 12 giri completati e un passaggio veloce che lo ha portato temporaneamente in testa alla classifica; ma soprattutto il testa coda di Yuki Tsunoda, provocando una bandiera rossa che ha sospeso momentaneamente la sessione.

Silverstone si conferma un tracciato rivelatore di potenziale e criticità delle monoposto. La McLaren sembra pronta a fare la voce grossa, mentre la Ferrari continua a lavorare sodo per trovare la giusta configurazione. La Mercedes mostra segnali di miglioramento, ma resta da vedere se saprà tenere il passo dei migliori. Il weekend è solo all’inizio, ma le premesse per un GP spettacolare ci sono tutte. La Formula 1 torna in pista alle ore 17:00 per la Prove Libere 2 (ora italiana).

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Trending

Exit mobile version