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Le pagelle della F1: GP di Cina

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Foto: Arabian Business, Grafica: Julya Marsala

Manca sempre meno nel definire chi saranno i contendenti al titolo iridato oltre all’attuale campione del mondo Max Verstappen. Con questa ultima tappa asiatica, le carte in tavola per i team sembrano sempre più certe ma non tutti i piloti hanno avuto un bellissimo feeling con il tracciato di Shanghai, rimasto fuori dal campionato per ben cinque anni a causa della pandemia mondiale. Ecco la pagella della top 10 del Gp di Cina.

Max Verstappen: 10

Altro weekend si estrema suprema Verstappen. Sembra essere tornati alla stagione scorsa, oppure semplicemente non si è mai conclusa; è stato un cannibale in tutte le sessioni non lasciando niente a nessuno. Non ci sono più aggettivi per descrivere la sua forma sia fisica che mentale. Al momento è così superiore ai suoi avversari che neanche la regia internazionale inquadra più .

Lando Norris: 10 e lode

Mamma mia cosa ha fatto Norris! Tutto il weekend ha dimostrato il suo feeling con la vettura, mostrandoci il suo talento che di certo non è mai mancato, riuscendo a chiudere con un distacco nemmeno tanto notevole dal leader della gara. Sempre davanti al compagno di squadra, ritmo disarmante confermando il potenziale della nuova McLaren. Per tale prova di forza, i fan della Formula 1 l’hanno eletto MVP di giornata con circa il 30% delle votazioni.

Sergio Perez: 8

Dimostra sempre di più la sua volontà di rimanere in casa Red Bull ma il divario con il campione del mondo Max, è sempre molto evidente. A differenza dello scorso anno però il messicano sembra aver trovato una quadra con la vettura, da sempre designata al numero 1 della casa austriaca. Gli stessi dirigenti hanno notato il miglioramento, confermando anche una possibile trattativa, ma non dimentichiamoci del possibile colloquio di Sainz, ancora oggi disoccupato, però le prestazioni avute fin ad ora non sono di certo sottovalutare. Nonostante ciò ottima prestazione per Perez.

Charles Leclerc e Carlos Sainz: 7+

I due piloti Ferrari durante questo weekend hanno riscontrato maggiore difficoltà nell’adattarsi alla monoposto ma soprattutto nello stint sulle gomme dure. La vettura di questa stagione a differenza della SF-23, è sempre riuscita trovare il giusto feeling con quasi tutte le mescole ma questo fine settimana qualcosa non è andato come programmato. Con la gomma media, in fin dei conti non si è comportata per nulla male, riuscendo con  Leclerc ad essere il più veloce dopo Verstappen, mentre con la gomma più dura tra le scelte disponibile, la monoposto si è completamente spenta. Molte difficoltà per entrambi i piloti, portandoli ad commettere due incidenti durante le qualifiche e diversa bagarre tra loro durante la sprint. Nonostante ciò hanno preferito minimizzare i danni e chiudere con il massimo dei punti possibili visto i problemi.

George Russell e Lewis Hamilton: 7

Non un weekend rosa e fiori per la casa tedesca. Il sette volte campione del mondo dopo una qualifica orribile, è riuscito a risalire fino al nono posto; per quanto riguarda Russell, ottima prestazione iniziale ma gara poi  molto anonima. Entrambi meritano poco più della sufficienza ma potevano fare molto meglio visto ciò che hanno dimostrato nella giornata di venerdì.

Fernando Alonso: 8 e mezzo

il leone spagnolo non tradisce mai i suoi tifosi, veramente forte per tutto il weekend peccato per il contatto nella sprint ma ciò non fa dimentica le imprese durante la gara. Una strategia un po’ da rivedere sinceramente, ha effettuato circa quattro pitstop con un susseguirsi di cambio mescola ma almeno ha reso movimentata la gara con i suoi sorpassi.

Oscar Piastri: 6 e mezzo

gran peccato per oscar, se non avesse avuto quel contatto con una Haas, sarebbe alla spalle di Lando ma sfortunatamente non è stato così. Quel danno al fondo posteriore della sua McLaren, ha portato la vettura ad una enorme perdita aereodinamica e incidendo particolarmente sulle prestazione. Veramente sfortunato.

Nico Hulkenberg: 7

Una Haas in zona punti dopo molto tempo, gran prestazione per il tedesco nonostante le difficoltà delle vettura perché è pur sempre una haas anche se con il nuovo pacchetto di aggiornamenti sembra fare dei piccoli passetti in avanti. Un paio di errori però hanno caratterizzato la sua gara per via di un piccolo contatto con la McLaren, nonostante gli attacchi, è riuscito comunque a mantenere la top10.

Classe 2005. Studentessa in Scienze della Comunicazione all'università degli studi di Palermo. Aspirante giornalista sportivo e social media manager. Grande appassionata di motori, dalla formula1 alle moto.

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Motogp: Doppietta Ducati nella Sprint Race

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Inizia la sprint race del Gran Premio dell’Indonesia, in pole position troviamo Jorge Martin il quale parte in modo impeccabile. Parte benissimo anche Marc Marquez il quale parte dalla dodicesima posizione passa in quarta posizione in soli duecento metri. Poco dopo Martin cade in curva 16, ma la riprende subito e rientra in gara nelle retrovie, così a dettare il passo troviamo Pecco Bagnaia.

Ottima gara da parte di Marco Bezzecchi che si trova nel secondo gradino del podio, seguito da M. Marquez e Enea Bastianini. Tuttavia, per un errore il numero 72 compie un errore e subito viene superato dalla Gresini di Marquez e dalla Ducati  di Bastianini, ritrovandosi a un passo dal podio.

Grande bagarre durante la gara tra Marc Marquez e Enea Bastianini; quasi alla fine della gara “Bestia” compie la magia e riesce a mettersi dietro il compagno di squadra, portando due rosse davanti. Nel frattempo, Jorge Martin ricostruisce la sua gara e finisce in decima posizione.

 

Doppietta rossa in Indonesia, vince Bagnaia su Bastianini e Marquez. Di seguito la classifica finale della sprint race:

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Foto: SkySport

Prossimo appuntamento domani alle 9 (ore italiane) per il Gran Premio d’Indonesia.

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F1: Daniel Ricciardo è fuori dalla Racing Bulls; il posto è di Lawson.

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Girava già da qualche giorno la notizia che Daniel Ricciardo sarebbe stato licenziato con effetto immediato dalla Racing Bulls e proprio oggi arriva la conferma. L’australiano già dal prossimo weekend di gara ad Austin sarà sostituito dal giovane Liam Lawson. Quest’ultimo nella scorsa stagione ha fatto il suo debutto in Alpha Tauri in seguito a un infortunio di Ricciardo stesso. In quei cinque gran premi disputati, il giovane ha dimostrato di avere la giusta stoffa per essere nella categoria e per questo adesso avrà la possibilità di finire la stagione in corso al posto di Daniel. 

Alla fine del Gran Premio di Singapore abbiamo visto un Ricciardo commosso nelle interviste post-gara. Purtroppo dal suo ritorno nella categoria a metà del 2023 non ha portato grandi prestazioni e la stagione corrente non stava andando meglio; i punti portati alla scuderia sono stati solo 12 in 18 gare disputate, mentre il compagno di squadra, già in contratto per il 2025, fa prevalentemente meglio nonostante la vettura identica. Non si parla ancora di una continuazione di carriera per il trentacinquenne. Tuttavia, l’unico sedile vuoto per la prossima stagione è alla Stake F1 Team accanto al finlandese Valtteri Bottas.

Ecco la line-up 2025 della VisaCashApp:

Foto: F1

Tutta la famiglia Red Bull ringrazia definitivamente Daniel per il suo talento, la sua esperienza e il suo spirito. Spende qualche parola per l’australiano anche Laurent Mekies, team principal della RB dopo l’annuncio ufficiale: “Ci mancherà, ma continuerà ad avere un posto speciale all’interno della famiglia Red Bull. Ogni componente vuole ringraziarlo per il duro lavoro portato alla scuderia durante queste due stagioni insieme”.

Foto: F1

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Motogp: Le pagelle del Gran Premio di Misano

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Un altro weekend di motogp si conclude con un risultato  stupefacente. Tutti pensavano che il Gran Premio si sarebbe chiuso con la vittoria di Jorge Martin, ma Enea Bastianini ci ha regalato un finale inaspettato; dopo aver inseguito lo spagnolo per tutta la gara, alla fine lo supera e si prende il gradino più alto del podio, dopo che il suo compagno di squadra Bagnaia si ritira dopo una caduta. Di seguito la top 10 del Gran Premio dell’Emilia Romagna.

 

Enea Bastianini: 10

Sublime con la concentrazione e con il passo tenuto durante tutto il Gran Premio. Rincorre Martin, approfittando della buona qualifica con grande grinta e aggressività e appena il momento giusto arriva lo coglie. Il sorpasso desta qualche lamentela a causa della sportellata allo spagnolo, ma alla fine tutto si risolve con una stretta di mano tra “Bestia” e “Martinator”.

Jorge Martin: 9.5

Gara fantastica, questo è certo, soprattutto per la bagarre iniziale contro Pecco Bagnaia. Stava dominando la domenica, ma alla fine non la porta a casa. Tuttavia, si allontana sempre di più nel campionato, mettendo 24 punti di distanza tra lui e Bagnaia. 

Marc Marquez: 8

Lo spagnolo con la sua GP23 si posiziona in terza posizione nonostante la sua mancanza di passo rispetto ai primi gradini del podio. Già dal venerdì non sentiva lo stesso feeling con la sua moto come i weekend precedenti e la differenza si è notata.

Marco Bezzecchi: 8

Ottimo quarto posto per bezzecchi, il quale riesce a tenere il passo di Marquez e si prende la posizione ai piedi del podio approfittando della caduta di Bagnaia. Presenta qualche difficoltà nella Sprint, ma la domenica riesce a fare quel passo in avanti che gli serviva.

Franco Morbidelli e Maverick Vinales: 7

Weekend non eccezionale per i due che comunque portano dei punti a casa, soprattutto lo spagnolo con la decima posizione nella sprint e la sesta in gara. Mentre Morbidelli porta a casa una top 5 dopo giorni di grande difficoltà.

Fabio Quartararo: 6.5

Gara molto buona da parte di Fabio Quartararo, ma alla fine la benzina finisce e così perde anche due posizioni, concludendo la gara in settima posizione. 

Aleix Espargaro: 6

Non sembra essere nella sua forma massima e compie un weekend discreto. Con un dodicesimo e un ottavo posto si nota sempre di più il gap tra lui e i piloti avanti. 

Alex Marquez e Miguel Oliveira: 5

Marquez ancora molto lontano rispetto al compagno di squadra molto più avanti, non sembra essere allo stesso livello. Nel frattempo Oliveira chiude la top 10 del gran premio dell’Emilia Romagna. Il numero 88 si è detto frustato alla fine della competizione a causa delle opportunità sprecate per sorpassare. 

 

Prossimo appuntamento con la superclass per il gran premio d’Indonesia.

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