Connect with us

Motori

Motogp: Pagella piloti del Gran Premio della Thailandia

Published

on

Foto: Quotidiano Sportivo

Il Gran Premio della Thailandia a Buriram è stato caratterizzato da molte cadute, come quella di Marc Marquez, il quale mentre combatteva per la seconda posizione cade e si ritrova nelle retrovie. 

 

Francesco Bagnaia (1° classificato): 10

Bagnaia ci dimostra ancora una volta quanto è forte sul bagnato. Il sabato conquista la pole position, ma la partenza della gara domenica non è una delle migliori. Tuttavia, dopo essere stato protagonista di una dura bagarre con Jorge Martin ai primi stint del gran premio e successivamente anche di uno scontro con Marc Marquez, riesce a trionfare e a prendersi la vittoria. La gestione delle gomme è stata uno degli aspetti più positivi della sua gara. Bagnaia è riuscito a mantenere un ritmo costante per tutta la durata della corsa, senza accusare cali di prestazione. Questa capacità gli ha permesso di controllare la gara e di allungare sugli inseguitori. Si avvicina sempre di più a Martin nel campionato.

 

Jorge Martin (2° classificato): 9

Lo spagnolo compie una grande partenza mettendosi subito a dettare il passo e nel frattempo si ritrova dietro Bagnaia, il quale aspetta solo un piccolo errore per passare; questo errore da parte di Martin avviene nel quinto giro e gli fa perdere la posizione anche su Marquez. Nonostante tutto riesce a recuperare la seconda posizione grazie alla caduta dello spagnolo del team Gresini e da lì in poi continua la sua gara con un ottimo ritmo e una grande freddezza. Il modo in cui riesce a gestire la situazione, senza commettere ulteriori errori, gli ha fatto conquistare altri venti punti da aggiungere a una brillante stagione.

 

Pedro Acosta (3° classificato): 8.5

A seguito di un errore nei primi giri e un lungo scontro con Jack Miller e Brad Binder, Pedro Acosta si prende l’ultimo gradino del podio. Il periodo del giovane spagnolo non è sicuramente uno dei più facili della stagione, con l’infortunio alla spalla e molte cadute nei precedenti gran premi. Tuttavia, combatte fino alla fine in modo aggressivo senza farsi spaventare dalle condizioni della pista.

 

Fabio Di Giannantonio (4° classificato): 7.5

La sua partenza è discreta, ma alla fine della competizione inizia ad aumentare il ritmo e il passo, giocandosi quasi il podio con Acosta. Tuttavia, è un ottimo risultato di fine stagione per Di Giannantonio che ritornerà in Europa per operare la spalla infortunata. 

 

Jack Miller e Brad Binder (5° e 6° classificato): 7

Aiutati dalle abbondanti cadute viste in questo gran premio le due KTM si ritrovano in valide posizioni. Fra di loro vi è stata durante tutta la competizione un’instancabile battaglia, continuata verso la fine anche con Pedro Acosta e Di Giannantonio; perdono il confronto fra questi ultimi e si mettono in quinta e sesta posizione.

 

Maverick Vinales (7° classificato): 6.5

L’unica costante dell’aprilia è Vinales che riesce sempre a racimolare punti importanti per la sua squadra. 

 

Johann Zarco (8° classificato): 7

Ottima prestazione da parte di Zarco che arriva in ottava posizione in condizioni ideali per lui. Sul bagnato tira fuori il meglio di sé. 

 

Aleix Espargaro (9° classificato): 6

Non al massimo delle sue forze Aleix Espargaro si mette in nona posizione, perdendo solo alla fine l’ottava contro Zarco. 

 

Alex Marquez (10° classificato): 6

A causa di una caduta iniziale, parte dalla fine della griglia, ma fa una rimonta considerevole classificandosi in decima posizione, anche grazie alle varie cadute dei suoi colleghi.

 

La Masterclass tornerà in pista in Malesia nel circuito di Sepang questo fine settimana. 

 

Classe 2004. Studentessa in Scienze della Comunicazione all'università degli studi di Palermo. Aspirante giornalista sportiva e grande appassionata del Motorsport.

Continue Reading
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Motori

Motogp: Marquez trionfa in Austria: prima vittoria al Red Bull Ring

Published

on

Marc Marquez continua a riscrivere la storia della MotoGP. Sul tracciato del Red Bull Ring, uno dei pochi rimasti ancora fuori dal suo palmarès, lo spagnolo ha conquistato la sua prima vittoria in carriera in Austria, centrando l’ennesima doppietta di una stagione che sembra ormai segnata dal suo dominio.

Il leader del Mondiale ha costruito il successo con la solita freddezza: dopo una partenza guardinga, ha lasciato sfogare gli avversari nella prima metà di gara, salvo poi piazzare la zampata decisiva nel momento più delicato. Quando la corsa è entrata nel vivo, il #93 ha preso in mano il ritmo con una costanza impressionante, mettendo in fila gli avversari e tagliando il traguardo in solitaria.

Alle sue spalle, applausi a scena aperta per Fermín Aldeguer, autore di una rimonta travolgente che lo ha portato fino al secondo gradino del podio. Il giovane spagnolo ha confermato di essere ormai una realtà e non più una sorpresa, tenendo a bada avversari di grande esperienza.

Sul podio anche Marco Bezzecchi, protagonista di una gara tutta cuore e coraggio: il pilota del VR46 ha guidato la corsa per diversi giri, resistendo al ritorno delle Ducati ufficiali prima di dover arrendersi alla superiorità tecnica e al passo degli avversari. Il terzo posto, però, vale come una vittoria, soprattutto per come è maturato.

Ai piedi del podio si ferma Pedro Acosta, quarto con una prestazione solida ma senza acuti, mentre Enea Bastianini chiude in quinta posizione davanti a Joan Mir, che ritrova sensazioni positive dopo un periodo complicato. Settima piazza per Brad Binder, mai veramente incisivo, e solo ottava per Francesco Bagnaia, autore di un finale in netto calo che lo ha visto scivolare nelle retrovie dopo una partenza incoraggiante.

Giornata nera per Jorge Martin, incappato in un’altra caduta che lo costringe al ritiro. Per fortuna lo spagnolo è uscito illeso dall’incidente, come confermato dai controlli al centro medico.

Con questo successo, Marquez non solo consolida la leadership del Mondiale, ma manda un messaggio chiarissimo ai rivali: al momento, è lui l’uomo da battere.

Continue Reading

Motori

Motogp: Podio tutto spagnolo nella Sprint Race austriaca

Published

on

La Sprint Race al Red Bull Ring è iniziata con una partenza difficile per i piloti italiani in prima fila. Nonostante le buone qualifiche, i primi metri si sono rivelati insidiosi. In particolare, Francesco Bagnaia ha avuto uno scatto complicato, perdendo diverse posizioni, favorendo così la leadership ad Alex Marquez, il quale viene immediatamente seguito dal fratello che si avvicina sempre di più. Marco Bezzecchi dalla pole position si ritrova a combattere contro Pedro Acosta per la terza posizione; dopo qualche giro di bagarre lo spagnolo si prende con forza l’ultimo posto sul podio. 

Intanto disastro per Pecco Bagnaia che si trova in difficoltà non riuscendo a combattere per le sue posizioni, si ritrova subito in sedicesima posizione. Sembra ci sia stato un problema al suo pneumatico posteriore che porta l’italiano della Ducati a ritirarsi dalla competizione. A cinque giri dalla fine Marc Marquez riesce a superare il fratello e a conquistare la prima posizione.

La Sprint Race austriaca si conclude con un podio tutto spagnolo. Vince Marc Marquez, seguito dalla Gresini di Alex Marquez e la KTM di Pedro Acosta che completa il trio in terza posizione. 

Continue Reading

Motori

Motogp: Marco Bezzecchi firma la pole position in Austria

Published

on

Le qualifiche del sabato hanno regalato emozioni e colpi di scena a non finire. Dopo una Q1 combattuta, Enea Bastianini e Marco Bezzecchi sono riusciti a conquistare l’accesso diretto al Q2, mentre Luca Marini è stato il primo escluso e partirà 13° in griglia. Alle sue spalle scatteranno Jorge Martin, Fabio Di Giannantonio e Fabio Quartararo.

Nel Q2 il protagonista assoluto è stato Marco Bezzecchi, autore di un giro straordinario in 1:28.060 che gli ha consegnato la pole position. Alle sue spalle si è piazzato Alex Marquez, mentre Johann Zarco ha vissuto un sabato da dimenticare. Da segnalare anche la sfortuna di Pedro Acosta che nel tentativo di migliorare il proprio tempo e dopo essere salito fino al quarto posto, è rimasto a piedi, riuscendo però a riportare rapidamente la moto ai box per un ultimo assalto.

Il momento più sorprendente è arrivato con Marc Marquez, protagonista di una caduta in curva due che ha danneggiato la sua moto. Nonostante l’incidente, il campione spagnolo scatterà comunque dalla seconda fila insieme a Enea Bastianini e Fermín Aldeguer. In prima fila, accanto a Bezzecchi ci saranno Alex Marquez e Pecco Bagnaia, pronti a giocarsi la vittoria domenicale.

Prossimo appuntamento alle 15 per la Sprint Race del GP austriaco

Continue Reading

Facebook

Altri articoli in ‘Motori’

Trending

Copyright © 2024 - by Exit Web Systems

Questo blog non rappresenta una testata giornalistica in quanto viene aggiornato senza alcuna periodicità.
Non può pertanto considerarsi un prodotto editoriale ai sensi della legge n° 62 del 7.03.2001.