Motori
Le pagelle della Motogp: GP del Portogallo

Anche il secondo gran premio stagionale della MotoGP si è appena concluso, ma le difficoltà per alcuni piloti della masterclass non tardano ad arrivare. Ecco le pagelle della Top 10 con annesso un colpo di scena del Gran Premio del Portogallo
Jorge Martin: 10
Per il pilota spagnolo è la seconda vittoria stagionale. Una gara tranquilla, riuscendo a prendere il comando fin dalla prima staccata, dettando un passo veramente incredibile su gl’altri piloti. Non c’è tanto da dire su Martin, basta solamente che sarà uno dei candidati a diventare il nuovo campione del mondo della stagione 2024.
Enea Bastianini: 10-
Un weekend incredibile per Enea, riuscendo a conquistare la pole position per entrambe le gare, tale occasione non accadeva dal gran premio dell’Austria 2022. Nonostante le difficoltà avute al momento della partenza nella Sprint Race perdendo numerose posizioni, è riuscito comunque a riprendersi nella gara lunga chiudendo in seconda posizione. Ottimo feeling durante tutto il weekend e si spera che per “Bestia” si uno dei primi successi stagionali.
Pedro Acosta: 10 e lode
Il rookie maraviglia ha mostrato il suo talento. Partendo dalla settima piazzola è riuscito a guadagnarsi il gradino più basso del podio ma nonostante ciò l’unico suo obiettivo è vincere. Durante tutto il weekend, lo spagnolo ha sempre avuto un passo fortissimo che anticipava già che durante la gara lunga avrebbe fatto faville.
Brad Binder e Jack Miller: 7
Ottimo fine settimana per la famiglia KTM; il sud-africano Binder, si è distinto un pò di più rispetto all’australiano durante la gara della domenica probabilmente anche per un senso di riscatto per la caduta nella Sprint, ma nonostante ciò Miller si è difeso bene chiudendo alle spalle del compagno di squadra.
Marco Bezzecchi e Fabio Giannantonio: 6
Per gli azzurri della famiglia Mooney VR46 non hanno avuto un fine settimana semplice, sicuramente non era ciò che si aspettavano come inizio di stagione conducendo entrambi una gara anonima ma ancora c’è molto tempo per esprimere il vero potenziale della loro Ducati.
Fabio Quartararo: 7 e mezzo
Finalmente un ottimo weekend di gara per il francese, che non aveva da tanto. Negli ultimi due anni, la Yamaha ha davvero fatto tanti passi indietro nel fattore prestazioni portando quasi a chiudere i campionati nelle ultime posizioni non contando che nel 2021 erano la moto più veloce vincendo entrambi i campionati.
Aleix Espargarò e Miguel Oliveira: 6+
Bella rimonta per entrambi i piloti che partendo dalla tredicesima e quindicesima casello sono riusciti a chiudere la gara in zona punti. Per l’idolo di casa Oliveira, un weekend abbastanza lineare ma non sfavillante come lui stesso si era prefissato nelle interviste ma l’importante è arrivare a fine gara ed ottenere dei buoni punti; mentre per lo spagnolo Espargarò anche qui una performance lineare nulla da dire.
Francesco Bagnaia: NC
Un deludente Bagnaia nella gara, non si vedeva così non confident con la moto da tanto, riuscendo anche a cadere al ventitreesimo giro portando con se anche Marc Marquez. Questa enorme sbavatura l’ha portare a perdere terreno dal leader Martin in campionato finendo persino quarto alle spalle anche di Binder e Bastianini. Ha tanto da riscattarsi nella prossima tappa.
Motori
Formula 1, GP di Spagna: McLaren domina con Piastri e Norris. Ferrari sul podio, Red Bull in crisi

È una domenica storica per la McLaren sul circuito di Barcellona. Oscar Piastri conquista la vittoria al termine di una gara perfetta, portando a casa una straordinaria doppietta per il team inglese davanti al compagno di squadra Lando Norris. Una giornata da incorniciare per Woking, che ritrova la gloria con una prestazione dominante su un tracciato tecnico e selettivo come quello catalano.
Il giovane australiano, autore di una partenza impeccabile, ha preso il comando già al primo giro e non l’ha più lasciato. Ritmo costante, gestione impeccabile delle gomme e zero sbavature: Piastri ha guidato con la freddezza di un veterano, resistendo alla pressione e controllando la gara fino alla bandiera a scacchi.
Alle spalle delle due McLaren, Charles Leclerc riporta la Ferrari sul podio. Il monegasco, partito dalla seconda fila, ha approfittato del caos generato dal contatto tra Verstappen e Russell per conquistare il terzo gradino del podio. Non è bastato per lottare con le McLaren, ma il risultato è comunque positivo per il Cavallino, che conferma una buona costanza di rendimento nelle ultime gare.
Più complicata la gara di Lewis Hamilton con l’altra Rossa: il britannico ha faticato a trovare ritmo ed è arrivato sesto, alle spalle di un brillante Nico Hulkenberg. Il tedesco ha completato la miglior gara della stagione, sfruttando al massimo le strategie e chiudendo con un ottimo quinto posto.
George Russell si è classificato quarto al traguardo, ma è stato protagonista involontario del momento più discusso del GP. Al giro 65, Max Verstappen ha tentato un attacco all’esterno in curva 1 che si è concluso con un contatto tra i due. L’olandese ha avuto la peggio: dopo l’episodio, i commissari di gara hanno giudicato Verstappen colpevole per la manovra troppo aggressiva e gli hanno inflitto 10 secondi di penalità, che lo hanno fatto scivolare fino alla decima posizione finale. Una battuta d’arresto pesante nella corsa al titolo, soprattutto in un weekend già complicato per la Red Bull, mai realmente competitiva sul passo gara.
Tra i protagonisti applauditissimi dal pubblico spagnolo, Fernando Alonso ha chiuso in zona punti con una prestazione solida e intelligente, portando la sua Aston Martin fino al nono posto, salvando il salvabile in una giornata difficile per la scuderia britannica.
Assente infatti Lance Stroll: il canadese, qualificatosi 14°, ha annunciato il proprio forfait a poche ore dal via del GP. A fermarlo, forti dolori al polso e alla mano sinistra che gli hanno impedito di prendere parte alla gara. L’Aston Martin ha confermato con un comunicato ufficiale che Stroll non sarebbe stato sostituito.
La gara ha visto anche due ritiri. Andrea Kimi Antonelli, ancora alla ricerca del feeling con la sua Mercedes, è stato costretto al ritiro per problemi tecnici. Sorte simile per Alexander Albon, fuori dai giochi con la sua Williams per una perdita di potenza che ha costretto il team al ritiro per motivi precauzionali.
La classifica con la doppietta McLaren infiamma ancora di più la lotta al titolo mondiale. Ora il paddock si sposterà oltreoceano per il Gran Premio del Canada, in programma dal 13 al 15 giugno sul circuito di Montréal. Un tracciato dove il meteo e i muri vicinissimi renderanno ancora più imprevedibile una stagione già ricca di sorprese.
Motori
F1: Qualifiche da Sogno per McLaren, è Doppietta a Barcellona!

Le qualifiche accendono il Circuito della Catalogna! In pochi minuti, Oscar Piastri detta già il ritmo con un super tempo di 1:12.551, mentre il beniamino di casa Fernando Alonso si piazza quinto. Molto bene nella prima parte della Q1 per Alexander Albon, il quale si mette davanti ad Alonso, mentre Verstappen piazza la sua monoposto in seconda posizione, permettendosi di non scendere ulteriormente in pista. Problemi prima di tornare in pista per Franco Colapinto che si ferma nella pit lane per problemi tecnici. Duro colpo per Carlos Sainz che viene eliminato in Q1 nella sua patria, seguito da Nico Hulkenberg, Franco Colapinto, Esteban Ocon e infine Yuki Tsunoda.
Inizia il Q2 e subito si fa vedere Max Verstappen, ma poco dopo Piastri abbassa ulteriormente il crono con 1:11.998. Buona prestazione per George Russell che si piazza in quarta posizione davanti alle due Ferrari. Scendono i piloti per un ultimo colpo prima della fine della sessione; Antonelli sale in ottava posizione, migliorando di solo un posto. Infine vengono eliminati Alexander Albon, Gabriel Bortoleto, Liam Lawson, Lance Stroll, Oliver Bearman.
La sessione delle conferme inizia mentre la pista scende di temperatura di tre gradi. Norris si mette in pole provvisoria con 1:11.819, seguito dal numero 81 e dal britannico Mercedes. Ottima prestazione per Fernando Alonso che si piazza davanti all’olandese Red Bull. A pochi istanti dalla fine escono ulteriormente alcuni piloti, mentre Charles Leclerc rimane ai box essendo comunque in una vulnerabile quarta posizione.
La battaglia finale è tra i due piloti del team di Woking; Il britannico compie un giro discreto migliorando il suo crono di pochi decimi, ma non basta perché Oscar Piastri conquista la pole position del Gran Premio di Spagna. Chiude la prima fila Lando Norris, seguito da Verstappen, Russell, Hamilton e Antonelli. Scende quindi in settima posizione Leclerc, e chiudono la top 10 Gasly, Hadjar e Alonso.

Foto: SkySport
Motori
F1: Le McLaren volano a Barcellona

Il sabato spagnolo inizia con un sole rovente che accoglie i piloti in pista per l’ultima sessione di prove libere. Per i primi minuti delle FP3 l’azione in pista si presenta molto limitata; poco dopo a rompere il silenzio è Lando Norris con un crono di 1:14.540 con gomma media. Successivamente la Ferrari di Charles Leclerc si mette a dettare il passo abbassando il tempo a 1:13.941, mentre il compagno di squadra si mette dietro con solo un decimo di differenza.
Via radio, Max Verstappen fa sentire la sua voce, lamentando una netta mancanza di aderenza al posteriore. Intanto qualcosa dentro l’abitacolo sembra infastidire Oscar Piastri, il quale rientra ai box per delle verifiche. A trenta minuti dalla fine troviamo davanti a tutti le due Mercedes con gomma soft. Molti piloti si rilanciano dopo un po’ tra cui Max Verstappen che si mette a dettare il passo. Nel frattempo, Norris spinge al limite ma commette un errore in Curva 9: finisce fuori pista, riuscendo però a controllare la vettura e a rientrare grazie all’ampia via di fuga.
A dieci minuti dalla fine vola Oscar Piastri che compie un crono di 1:12.387, superando i tempi dello scorso anno di qualche decimo, seguito dal compagno di squadra.

Foto: SkySport
Prossimo appuntamento alle 16 per le qualifiche del Gran Premio di Spagna.
-
Calcio2 settimane ago
Il Supercommento della 37ª giornata di Serie A
-
Motori2 settimane ago
Oltre il limite: Gran Premio del Regno Unito
-
Cronaca5 giorni ago
Martina Carbonaro, la quattordicenne uccisa dall’ex fidanzato
-
Intrattenimento2 settimane ago
Superman: rilasciato il nuovo trailer con 10 milioni di visualizzazioni in meno di 24h
-
Intrattenimento2 settimane ago
Jurassic World: La Rinascita, rilasciato il trailer finale con un nuovo sguardo al dinosauro mutante
-
Calcio1 settimana ago
Il Supercommento della 38ª giornata di Serie A
-
Cronaca2 settimane ago
Roma: partorisce e getta il feto nel gabinetto, arrestata una donna di 29 anni
-
Cronaca2 settimane ago
Processo Puff Daddy, parla la testimone chiave: “Ha pestato Cassie Ventura davanti a me”