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F2: Andrea Kimi Antonelli vince la Featured Race a Budapest

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All’Hungaroring, Andrea Kimi Antonelli ha raggiunto un traguardo importante vincendo la sua prima gara in Formula 2. La competizione, composta da 37 giri, è stata ricca di eventi, con due interventi della safety car a causa degli incidenti di Paul Aron, Zane Maloney e Amaury Cordeel. Isack Hadjar ha affrontato una partenza complicata, dovendo avviare la sua corsa dalla corsia dei box, mentre Oliver Bearman ha concluso in quindicesima posizione.

Al via, Victor Martins è riuscito a compiere una partenza spettacolare, passando dalla quinta alla prima posizione. Paul Aron, partito dalla pole, ha sofferto un bloccaggio che lo ha relegato in settima posizione. Nel frattempo, Oliver Bearman è scattato dalla quattordicesima posizione e Andrea Kimi Antonelli dalla settima. Dopo cinque giri, Bearman è risalito fino all’ottavo posto, mentre Antonelli ha guadagnato il quinto. La battaglia tra Antonelli e Maloney è iniziata nel settore centrale al sesto giro, con Antonelli che è riuscito a prendere la quarta posizione.

Un contatto tra Aron e Maloney al settimo giro ha provocato l’ingresso della safety car, poiché i due sono finiti in testacoda alla curva 2 e sono stati costretti al ritiro. Durante il periodo di safety car, Bearman ha effettuato un pit stop, passando dalle gomme morbide a quelle dure. Questo ha permesso ad Antonelli di passare in testa, poiché molti piloti hanno approfittato del momento per rientrare ai box. Dopo la ripartenza, Antonelli ha mantenuto la leadership mentre Bearman è sceso in quattordicesima posizione. Al ventesimo giro, Antonelli aveva un comodo vantaggio di 6,3 secondi su Martins, ma doveva ancora effettuare il suo pit stop.

La seconda safety car della gara è intervenuta al ventiduesimo giro, quando Amaury Cordeel ha colpito le barriere alla curva 4. Questo ha consentito ad Antonelli di fare il suo pit stop e passare alle gomme morbide, rientrando in quinta posizione, con Martins al comando. Bearman è riuscito a risalire fino all’ottava posizione. Quando la safety car è rientrata, Antonelli ha rapidamente superato i piloti davanti a lui, raggiungendo la terza e poi la seconda posizione. La gara è diventata una corsa contro il tempo con dieci minuti rimanenti. Grazie al DRS, Antonelli ha sorpassato Martins e ha preso la testa della corsa, creando presto un distacco di un secondo.

Nelle fasi finali, mentre Antonelli consolidava la sua vittoria, Bearman ha avuto difficoltà, scendendo ulteriormente fino alla quattordicesima posizione. Alla fine, Antonelli ha incrementato il suo vantaggio a oltre 11 secondi su Martins, aggiudicandosi la vittoria. Bearman ha terminato la gara in quindicesima posizione, concludendo un altro weekend frustrante per il futuro pilota della Haas .

La Formula 2 torna in pista prossima settimana in onore del Gran Premio del Belgio.

Classe 2005. Studentessa in Scienze della Comunicazione all'università degli studi di Palermo. Aspirante giornalista sportivo e social media manager. Grande appassionata di motori, dalla formula1 alle moto.

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Motogp: Jorge Martin vince la Sprint Race a Misano

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Concludiamo questa giornata con la Sprint Race, in pole position abbiamo Pecco Bagnaia. Allo spegnimento dei semafori Bagnaia viene immediatamente superato dallo spagnolo Jorge Martin che compie una partenza incredibile. Pochi minuti dopo Fabio Di Giannantonio cade nel quarto settore e si ritira dalla sprint race. 

Battaglia accesa tra Marco Bezzecchi e Marc Marquez, mentre Enea Bastianini riesce a superare Brad Binder, posizionandosi così in quarta posizione. 

Marco Bezzecchi successivamente fa un errore e cade nel quinto giro, lasciando la sua nona posizione a Fabio Quartararo. Bagnaia si avvicina sempre di più a Martin, ma tornare a dettare il passo su Martin sembra più difficile del previsto. Nel frattempo Marc Marquez continua a guadagnare posizioni e raggiunge Pedro Acosta in quinta posizione; lo spagnolo del team Gresini infine sale in top 5. 

Vince la Sprint Race Jorge Martin, seguito da Pecco Bagnaia e Franco Morbidelli. A un soffio dal podio troviamo Enea Bastianini, Marc Marquez e Pedro Acosta. Concludono la top 10 Brad Binder, Jack Miller, Fabio Quartararo e Alex Marquez

 

Prossimo appuntamento domani alle 14 (ore italiane) per il Gran Premio di San Marino.

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Motogp: Bagnaia blinda la pole position sulle magiche curve di Misano

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foto da:www.ansa.it

Nelle qualifiche di Misano è pole position di Bagnaia, che dà 285 millesimi a Morbidelli e 305 a Bezzecchi. Martin 4°, Marquez cade nel finale ed è 9°

Una pole position che per Bagnaia, pur convalescente, non è mai in discussione. Evidente la superiorità del numero 1, che crea una sostanziale differenza nel T2 e nel T3, dove guadagna almeno due decimi su Morbidelli e il Bez. Diversi i problemi di Jorge Martin – quarto in griglia -, molto lento soprattutto nel T1 e che deve rinunciare all’ultimo time attack proprio per un errore alla prima curva.

Terza fila con Alex Marquez (promosso dal Q1) che precede Enea Bastianini e Marc Marquez. Deludenti questi ultimi, con il numero 23 che si butta via nel T3 e nel T4, mentre il trionfatore di Aragón cade alla Misano, e chiude la sua caccia alla pole in anticipo. Ancora buio per Aprilia: Maverick Viñales 11esimo, Aleix Espargaró addirittura escluso dal Q2.

 

 

 

 

foto da: static.sky.it

foto da: static.sky.it

 

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Motogp: Bagnaia è il più veloce nelle pre-qualifiche

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Le pre-qualifiche del Gran Premio di San Marino iniziano per farci scoprire quale pilota entrerà direttamente in Q2. Esse vengono caratterizzate dall’assenza del pilota Honda Joan Mir a causa di un problema di salute. Troviamo ancora una volta in ottima forma Marc Marquez e Jorge Martin. Tuttavia, si mette a dettare il passo Pecco Bagnaia con un crono di 1:32.523, ma poco dopo il posto viene preso dalla GasGas di Pedro Acosta, il quale senza abbassare la grinta migliora sempre di più il suo tempo con 1:31.672.

 

Grande sessione da parte di Franco Morbidelli e Fabio Quartararo che stanno davanti alla classifica, mentre a trentacinque minuti dalla fine Marc Marquez riesce a superare il tempo di Acosta con 1:31.364, seguito da Pecco Bagnaia lontano di due decimi dallo spagnolo del team Gresini. 

 

Torna in testa Pedro Acosta, seguito da Marquez e Bagnaia. A un pelo dalla top 10 troviamo Enea Bastianini, mentre Quartararo migliora il suo tempo e sale in quarta posizione, dietro Aleix Espargaro. Rientrano in pista Martin e Marquez. Successivamente vediamo in top 3 una KTM di Brad Binder. A dieci minuti dalla fine si accende La Bestia che conclude il suo time attack in prima posizione, poco dopo presa da Marc Marquez. Pecco compie il miglior crono a pochi minuti dalla fine con 1:30.885. Nel Frattempo fra curva 1 e curva 2 Aleix Espargaro cade e finisce così la sua sessione. 

 

Accedono direttamente al Q2 Pecco Bagnaia, Marc Marquez e Jorge Martin, successivamente troviamo Franco Morbidelli, Enea Bastianini, Pedro Acosta, chiudono la top 10 Marco Bezzecchi, Maverick Vinales, Fabio Quartararo e Jack Miller.

 

Prossimo appuntamento domani alle 10:10 (ore italiane) per la seconda sessione di prove libere. 

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