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Attualità

Elezioni europee 2024: programma elettorale di Stati Uniti d’Europa

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Foto: Redazione

In vista delle elezioni europee, DailyZeta vi spiega tutto ciò che concerne questo evento. La scuola, purtroppo, non fornisce le adeguate informazioni al fine di esercitare appieno il diritto di voto, dunque abbiamo ideato questa rubrica per semplificare e rendere accessibile le nozioni relative al voto.

Precedentemente, DailyZeta vi ha spiegato:

Cliccate sui vari punti per andare direttamente all’articolo di riferimento.

Ora, invece, analizziamo il programma di Stati Uniti d’Europa.

CON CHI SI SONO ALLEATI STATI UNITI D’EUROPA?

Il partito Stati Uniti d’Europa raggruppa i candidati di Italia Viva e Più Europa, che a loro volta sono alleati con altri quattro movimenti politici: il Partito Socialista Italiano, i Radicali Italiani, i Libdem Europei e l’Italia c’è. In Europa appartengono al gruppo Renew Europe.

Foto: Redazione

I punti del programma che andremo ad analizzare  sono i seguenti:

  • Sicurezza
  • Migrazione
  • Imprese e lavoro
  • Diritti civili
  • Ambiente
  • Europa

SICUREZZA

Sull’argomento sicurezza, il programma è propenso ad instaurare una cooperazione  con gli Stati Uniti,  e a creare un esercito europeo.

Relativamente al conflitto russo-ucraino, il partito è favorevole a proseguire l’invio di armi all’Ucraina, mentre sul conflitto in medio-oriente non vi sono prese di posizioni, se non quella di aver votato  contro il blocco delle armi a Israele.

IMMIGRAZIONE

Per quanto riguarda l’immigrazione, il programma dichiara la necessità di un trattamento umano e dignitoso nei confronti dei migranti, di contrastare i trafficanti, e migliorare gli standard di accoglienza e le procedure di asilo.

Inoltre , il programma si oppone alla esternalizzazione delle frontiere, in quanto precisano che “non si può impedire alle persone di migrare,  propone di rilanciare un nuovo piano d’azione europeo per le operazioni di ricerca e salvataggio nel Mediterraneo, e vuole istituire un’agenzia europea per le immigrazioni.

LAVORO

Sul tema del lavoro non viene approfondita alcuna tematica, ma strutturalmente il programma mira ad un mercato europeo unico del lavoro, attraverso l’introduzione di regole comuni per la modalità  dei lavoratori.

Sui giovani vi sono proposte maggiormente approfondite, in particolare il programma è volto a promuovere politiche per l’accrescimento dell’imprenditoria giovanile, ad esempio garantendo alle start-up l’accesso diretto agli investimenti pubblici europei, e in più per quanto riguarda la cultura si vuole istituire una 18 app europea,  e un servizio civile culturale, ma in quest’ultima proposta non si esprime chiarezza.

AMBIENTE

Sulla questione ambientale il programma è estremamente vago e carente, poichè si limita a unire la sensibilità ambientale con quella economica e sociale, senza proporre metodi o proposte concrete.

In merito ai giudizi di ONG Bloom e WWf sull’ambiente,  si denota che vi sono delle dichiarazioni ecologiste, tuttavia in Europa tale partito ha un atteggiamento discontinuo e incoerente.

DIRITTI CIVILI

Soffermandoci ai diritti civili, il programma menziona l’importanza di garantire una parità , in termini di diritto all’amore, ai minori, al pluralismo, e alla libertà d’espressione, tuttavia non si approfondisce più di tanto.

Inoltre non si esamina la questione della violenza sulle donne, limitandosi in maniera generica al tema della sanità.

L’unica peculiarità fa riferimento al sovraffollamento delle carceri, pertanto si propone di sviluppare una strategia europea, ma anche in questo caso non vi è molta  chiarezza.

EUROPA 

Il  partito di Renzi e Bonino, vuole più di tutti l’Europa, nello specifico è favorevole all’estensione dei poteri dell’Unione Europea, e afferma di voler abolire il diritto di veto.

CHI SONONI CANDIDATI?

Foto: Redazione

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Attualità

Assange libero: tornerà in Australia dopo 5 anni di prigionia

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Dopo 14 anni di calvario giudiziario, Julian Assange è tornato libero.

Il giornalista australiano, fondatore di Wilileaks, è stato perseguitato dalla giustizia dal 2010, anno in cui Assange svelò al mondo intero i crimini di guerra di matrice statunitense.

Dal 2019 era rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Londra, dove rischiava una pena di 175 anni.
Attualmente ha lasciato il Regno Unito e  dovrà patteggiare con la giustizia americana.

Leggi anche: Caso Assange: Concesso un nuovo appello contro l’estradizione in Usa

IL COMMENTO DELLA MOGLIE

Stella Assange, moglie di Julian, in un’intervista alla Bbc ha commentato la felice notizia del suo rilascio, dopo anni di intense battaglie, dicendosi “euforica e incredula sul fatto che Julian sia libero“.
Inoltre, la moglie del giornalista, ha aggiunto che il patteggiamento con le autorità americane,  sarà attuato nel momento in cui un giudice americano lo convaliderà domani nelle Isole Marianne.

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Attualità

La scoperta di un nuovo colore nei gatti che rivoluziona la genetica felina

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Foto: Il Messaggero

Nel mondo della genetica felina, una scoperta straordinaria sta facendo notizia: un nuovo tipo di colore del mantello è stato ufficialmente identificato nei gatti in Finlandia, e analizzato poi da specialisti provenienti dalla Gran Bretagna e dagli Stati Uniti.

Questo nuovo colore, chiamato “salmiak” o “liquirizia salata”, presenta caratteristiche uniche che lo distinguono nettamente dagli altri colori noti.

I gatti salmiak hanno ciocche di pelo che iniziano nere alla base e diventano bianche man mano che crescono dal follicolo. Questo effetto crea un aspetto sfumato e sorprendente, mai visto prima nei felini. La scoperta è stata possibile grazie a uno studio approfondito condotto da un team di genetisti, che ha esaminato i gatti portatori di questa particolare caratteristica.

La ricerca ha rivelato che il colore salmiak è causato da una mutazione genetica recessiva. Questo significa che per manifestare questo colore unico, un gatto deve ereditare il gene mutato da entrambi i genitori. Sorprendentemente, la mutazione non è legata a nessuno dei geni già noti per influenzare la colorazione bianca nei gatti, come il gene piebald o il gene per l’albinismo.

I risultati dello studio sono stati recentemente pubblicati, suscitando l’interesse della comunità accademica e degli appassionati di felini. La scoperta del colore salmiak non solo aggiunge una nuova dimensione alla comprensione della genetica del mantello dei gatti, ma potrebbe anche avere implicazioni per altre ricerche genetiche, infatti gli esperti ritengono che questa mutazione possa offrire nuovi spunti per lo studio della pigmentazione nei mammiferi in generale.

Il gene responsabile della colorazione salmiak potrebbe aiutare a chiarire i meccanismi complessi che regolano la produzione di melanina e la distribuzione del colore nei peli e nella pelle.

I risultati dello studio sono stati pubblicati su “Animal Genetics” e a quanto pare questi felini stanno già attirando l’attenzione degli amanti dei gatti di tutto il mondo, poichè la loro estetica particolare e la storia genetica scoperta direttamente nel piccolo comune di Petäjävesi, in Finlandia, li rendono soggetti di grande interesse.

Tuttavia, poiché tale colorazione è determinata da una mutazione recessiva, la sua diffusione potrebbe richiedere tempo e un’attenta selezione genetica.

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Attualità

ASKAP J1935+2148 e la scoperta che potrebbe rivoluzionare l’Astrofisica

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Foto: Reddit

In un angolo relativamente vicino del nostro universo, a soli 16 anni luce di distanza, gli astronomi hanno rilevato un segnale radio straordinario che potrebbe trasformare la nostra comprensione delle stelle di neutroni.

Questo segnale, denominato ASKAP J1935+2148, si ripete ogni 54 minuti e mostra tre stati di emissione distinti che cambiano nel tempo: due stati con impulsi che evolvono nell’arco di otto mesi e un terzo stato senza impulsi. Questa variabilità sfida le teorie attuali sull’evoluzione delle stelle di neutroni.

Se confermato, questo segnale rappresenterebbe la prima stella di neutroni che ruota così lentamente emettendo onde radio.

ASKAP J1935+2148 si trova nei pressi della magnetar SGR 1935+2154 e dei resti di una supernova nella costellazione della Volpetta.

Le stelle di neutroni, residui di stelle massicce morte, sono caratterizzate da una densità estremamente elevata e una massa compresa tra 1,4 e 3 volte quella del Sole, concentrata in un raggio di appena 10 km. Le oltre 3.000 stelle di neutroni conosciute emettono impulsi radio a intervalli di pochi secondi o meno.

Il segnale di ASKAP J1935+2148 invece risulta essere peculiare, ripetendosi ogni 54 minuti e mostrando tre stati distinti: uno brillante con impulsi polarizzati linearmente, uno 26 volte più debole e un terzo senza impulsi. La variazione degli stati nel corso di otto mesi suggerisce cambiamenti fisici nella regione di emissione. Gli astronomi, utilizzando il telescopio ASKAP e il radiotelescopio MeerKAT, hanno decifrato lo schema degli impulsi.

Manisha Caleb dell’Università di Sydney, autrice principale dello studio, ha evidenziato l’unicità di questi tre stati di emissione e l’importanza di MeerKAT nell’identificarli.

Sebbene sia possibile che il segnale possa provenire da una nana bianca isolata con un campo magnetico intenso, l’ipotesi di una stella di neutroni appare più probabile.

Questa scoperta potrebbe quindi rivoluzionare totalmente la comprensione delle stelle di neutroni, suggerendo che possano evolversi in modi finora sconosciuti.

Così attraverso ogni nuova osservazione, l’universo svela un po’ di più dei suoi misteri, ricordandoci quanto ancora l’umanità abbia da imparare sulle meraviglie celesti, e spingendo la scienza verso scoperte che potrebbero ridefinire le leggi fondamentali che governano il cosmo

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