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Attualità

Elezioni europee 2024: programma elettorale della Lega

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Foto: Redazione

In vista delle elezioni europee, DailyZeta vi spiega tutto ciò che concerne questo evento. La scuola, purtroppo, non fornisce le adeguate informazioni al fine di esercitare appieno il diritto di voto, dunque abbiamo ideato questa rubrica per semplificare e rendere accessibile le nozioni relative al voto.

Precedentemente, DailyZeta vi ha spiegato:

Cliccate sui vari punti per andare direttamente all’articolo di riferimento.

Ora, invece, analizziamo il programma elettorale della Lega.

CON CHI SI È ALLEATA LA LEGA?

Il partito guidato da Matteo Salvini è alleato con il gruppo politico europeoIdentità e Democrazia“.

I punti del programma che andremo ad analizzare  sono i seguenti:

  • Sicurezza
  • Migrazione
  • Imprese e lavoro
  • Diritti civili
  • Ambiente
  • Europa

SICUREZZA e MIGRAZIONE 

La Lega ha una linea rigida sull’immigrazione, affermando la volontà di” difendere i confini europei per prevenire gli arrivi clandestini in Europa”. Inoltre, prospetta dei finanziamenti per prevenire tale migrazione, ma su questo non vi è alcuna chiarezza.

Rimanendo sul tema delle migrazioni, la Lega è propensa a stipulare accordi con Paesi terzi per ridurre il fenomeno migratorio.

In merito al conflitto in Europa c’è una certa ambiguità , in quanto si dicono favorevoli a proseguire gli aiuti militari all’Ucraina ma con una prospettiva diplomatica.

Sul conflitto in medio-oriente (Palestina/Israele) la Lega non esprime posizioni, anche se nell’ultima votazione al Parlamento Europeo si sono detti contrari a bloccare l’invio di armi a Israele.

LAVORO

Sulla tematica del lavoro non è presente alcun riferimento ai giovani nè sul lavoro e nè sull’istruzione.

Più che altro la Lega si limita a contrastare le politiche di austerità, senza tuttavia indicare dele proposte esplicite.

AMBIENTE

Per quanto concerne l’ambiente la Lega si è espressa favorevolmente al nucleare, mentre ha aspramente criticato il “Green deal”.

Inoltre sono favorevoli a far accrescere i potenziali delle fonti di energia rinnovabile, come ad esempio la geotermica, e l’idroelettrica.

Relativamente alla questione ambientale , il partito è stato giudicato inadeguato dal WWF e dall‘ONG Bloom, con l’attribuzione del punteggio di 5/100.

DIRITTI CIVILI

La Lega non fa alcun riferimento alle minoranze e alla violenza di genere, limitandosi a degli slogan conservatori come “libertà e difesa dei nostri valori”.

EUROPA

Dallo slogan si denota che la Lega non è un partito europeista, difatti vorrebbe una riduzione a livello di competenze e funzioni da parte dell’Europa.

Inoltre risulta  uno dei pochissimi partiti a  voler mantenere il voto all’unanimità in Consiglio.

CHI SONO I CANDIDATI?

Foto: Redazione

 

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Lezioni interrotte al primo liceo occupato a Roma: “Blocchiamo tutto per la Flotilla”

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I giovani studenti del liceo Rossellini di Roma, dimostrano alla capitale l’importanza di attuare manifestazioni più invasive anche all’interno delle scuole: “Rispondiamo all’appello dopo l’attacco’” Il movimento Osa: “È solo l’inizio”.

Dalle piazze alle scuole, blocchiamo tutto” è questa la frase che si legge da uno striscione calato dall’alto affiancato da un disegno della bandiera palestinese, ad attuarlo è stato il primo liceo occupato a Roma, come reazione all’attacco subito dalle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla.

Ad appoggiare i giovani studenti, si è unito anche il movimento Osa, dicendo: “Oggi 24 settembre, dopo che la Global Sumud Flottilia è stata attaccata, noi studenti del Rossellini occupiamo la nostra scuola, rispondendo all’appello lanciato dagli universitari di Cambiare Rotta da Lettere occupata, dopo il grandissimo sciopero di lunedì 22 settembre che ha visto a Roma scendere in piazza 200.000 persone e in tutta Italia un milione. Anche noi studenti dei licei partecipiamo al blocco“.

Il collettivo ha occupato la succursale del liceo della zona Ostiense, proprio in sostegno della Global Sumud Flotilla e alla popolazione di Gaza per “continuare la mobilitazione al fianco degli operai, dei lavoratori e degli occupanti“.

LA VOCE DEGLI STUDENTI

Oltre agli striscioni e all’occupazione, gli studenti hanno dichiarato anche delle promesse come: “Dopo gli attacchi di stanotte, le scuole occupano. Apre le danze il Rossellini di Roma ma la protesta è solo all’inizio“, terminando il discorso dopo la fine delle lezioni, davanti il liceo romano Cavour, con una frase per incentivare le altre scuole italiane prendendoli come modello: “Tutti come il Rossellini!“.

Nel frattempo i giovani di Sinistra Italiana e di Cambiare rotta si vedranno nel primo pomeriggio di mercoledì alla Sapienza per decidere come proseguire le azioni di protesta dopo l’attacco della Flotilla. Difatti gli studenti di Cambiare rotta stanno interrompendo le lezioni in alcune facoltà degli atenei romani per raccontare ai loro coetanei, attraverso dei megafoni, quanto avvenuto stanotte agli equipaggi della Flotilla. Hanno poi indetto una assemblea a Scienze politiche alla Sapienza per venerdì alle ore 16, dicendo in merito: “Vogliamo occupare tutte le scuole e le università di Roma e del paese“.

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Greta Thunberg e la Global Sumud: nave colpita da drone in Tunisia -Video

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Dal ronzio al boato: così gli attivisti hanno vissuto l’attacco in piena notte.

Nella notte tra lunedì e martedì la Global Sumud Flotilla, la missione di attivisti diretta verso Gaza, ha vissuto momenti di panico: una delle navi pricipali, la Family Boat con a bordo anche Greta Thunberg, sarebbe stata colpita da un drone militare al largo delle coste tunisine.

Chi era di guardia ha raccontato di aver sentito un ronzio, poi un’esplosione e subito le grida: “Al fuoco, al fuoco!”.

 

L’equipaggio si è svegliato di corsa e ha cercato di mettersi in salvo. Oltre a Greta, sulla nave c’erano anche Yasemin Acar e Thiago Avila, figure chiave nell’organizzazione della Flotilla.

L’azione fa parte di una protesta internazionale e partecipata contro l’invasione israeliana a Gaza. La delegazione stava navigando vicino al porto tunisino di Sidi Bou Said quando è avvenuto l’attacco.

Le autorità tunisine però smentiscono: secondo Houcem Eddine Jebabli, portavoce della guardia nazionale, nell’area non c’erano droni. Per lui il fuoco potrebbe essere stato causato semplicemente da “delle sigarette”.

 

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Attualità

La Global Sumud Flotilla e il tentativo di aprire un corridoio via mare per Gaza

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Foto: Volere la Luna

Immagina tante piccole barche, cariche di cibo e medicine, che partono da diversi porti del Mediterraneo per andare a Gaza con un doppio scopo…

La Global Sumud Flotilla è un’iniziativa civile (per cui 26 mila persone hanno fatto richiesta) completamente legale che riunisce decine di imbarcazioni protette dal diritto marittimo da 44 paesi (tra cui l’Italia)

Leggi anche: Israele aggredisce la Freedom Flotilla, gli attivisti sono stati sequestrati in acque internazionali: c’è anche Greta Thunberg

L’obbiettivo è rompere il blocco imposto da Israele sulla striscia di Gaza e poter cosi portare aiuti concreti alle persone in difficoltà.

Non a caso il nomeSumud” significa resistenza, perseveranza, resilienza in arabo, e simboleggia la volontà di non arrendersi di fronte all’ingiustizia.

La seconda partenza fissata dopo quella del 31 Agosto (da Genova – Barcellona), era prevista oggi, 4 settembre, con il resto delle barche con partenza prevista da Tunisia, Grecia e Sicilia; tuttavia, è stato poi reso noto che quella da Tunisi è stata posticipata al 7 settembre, a causa dei ritardi accumulati e delle difficili condizioni meteo.

Giorgia Meloni, in proposito, ha affermato che saranno adattate tutte le misure di tutela e sicurezza per poter così garantire il buon esito dell’operazione.

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